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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01842 presentata da BOCCIA ANTONIO (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO) in data 19960710

Al presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che: per effetto del comma 4 dell'articolo 5 del decreto legge 8 agosto 1994, n. 491, la gestione delle aree e degli impianti realizzati ai sensi della legge n. 2l9 del 1981, prima emanata direttamente dai ministeri competenti, e' stata trasferita ai consorzi industriali di Avellino, Potenza e Salerno; con il trasferimento delle funzioni non e', purtroppo, avvenuto un contemporaneo trasferimento delle risorse finanziarie necessarie per il loro compiuto svolgimento; non essendo completato il processo di industrializzazione programmato, gli oneri per l'erogazione dei servizi non possono essere sopportati dalle sole imprese insediate e funzionanti pur gravate gia' della loro maggiore quantita'; i consorzi industriali obbligati, comunque, a provvedere, hanno fatto ricorso ad ingenti anticipazioni ed ora non sono piu' in condizioni di andare avanti; e' stato sottoscritto un protocollo d'intesa presso il comitato per il coordinamento delle iniziative per l'occupazione della presidenza del Consiglio dei ministri; il ministero dell'industria ha manifestato la volonta' di provvedere a risolvere la questione, riconoscendo la validita' delle richieste delle regioni, dei consorzi industriali e delle imprese; sono stati presentati disegni di legge (a firma dei deputati Coviello e Pittella) e si sono svolti numerosi incontri per iniziativa della regione Basilicata e dei parlamentari tendenti a dare una soluzione al problema; i consorzi hanno preannunziato la sospensione dei servizi, con diffida al Ministero dell'industria per le responsabilita'; vi e' uno stato di emergenza latente; tutti ritengono si debba varare un normativa apposita che colmi il "vuoto" lasciato nella legge n. 49 del 1994; al riguardo e' stato predisposto il seguente testo in vista dell'emanazione di un apposito decreto o come possibile testo emendativo: 1. Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sentito il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, sono trasferiti in proprieta' alle regioni Basilicata e Campania le opere infrastrutturali e gli impianti realizzati nelle aree industriali ai sensi dell'articolo 32 della legge 14 maggio 1981, n. 219. 2. In attuazione dell'articolo 5, commi 4 e seguenti, del decreto-legge 8 febbraio 1995, n. 32, convertito dalla legge 7 aprile 1995, n.104, e per assicurare la continuita' per un triennio della gestione e manutenzione delle aree industriali di cui all'articolo 1 realizzate dallo Stato, il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato assegna alle regioni Basilicata e Campania un importo pari a lire trenta miliardi per un triennio quale contributo per oneri di gestione e manutenzione. Tali fondi sono attinti dalle somme rese disponibili dalla legge 23 gennaio 1992, n. 32, e dal successivo decreto-legge 5 ottobre 1993, n. 398, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 dicembre 1993, n. 493 -: quali iniziative legislative intenda assumere il Governo per fronteggiare l'emergenza; se intenda risolvere la questione, piu' rapidamente, con provvedimento amministrativo. (4-01842)

Si risponde su delega della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Si rende noto che il contenuto del testo emendativo proposto dall'On.le interrogante e' stato recepito con l'articolo 5 del decreto-legge 23 ottobre 1996, n. 548, convertito, con modificazioni, nella legge 20 dicembre 1996, n. 641, recante interventi per le aree depresse e protette, per manifestazioni sportive internazionali, nonche' modifiche alla legge 25 febbraio 1992, n. 210. Detto articolo 5, concernente trasferimento di opere infrastrutturali ed impianti alle Regioni, cosi' recita: "1. Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, sentito il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, sono trasferiti alle regioni Basilicata e Campania le aree industriali nonche' gli impianti e le opere infrastrutturali realizzati nelle aree industriali, ai sensi dell'articolo 32 della legge 14 maggio 1981, n. 219. 2. Per il completamento degli insediamenti produttivi e per la gestione delle aree industriali le regioni si avvarranno dei consorzi di sviluppo industriale competenti per territorio a norma dell'articolo 36, commi 4 e 5, della legge 5 ottobre 1991, n. 3l7 e successive modificazioni. 3. All'onere conseguente agli impegni di cui all'articolo 5, commi 4 e seguenti, del decreto-legge 8 febbraio 1995, n. 32, convertito dalla legge 7 aprile 1995, n. 104 valutato in 10 miliardi di lire per ciascun anno del triennio 1997-1999, si fa fronte con le somme derivanti dai mutui di cui all'articolo 4, comma 1, del decreto-legge 23 giugno 1995, n. 244, convertito con modificazioni, dalla legge 8 agosto 1995, n. 341". Il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato: Bersani.



 
Cronologia
domenica 30 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Al G7 di Lione il Presidente del Consiglio Prodi si impegna a ridurre fortemente il deficit pubblico italiano.

mercoledì 31 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera, con 319 voti a favore e 284 contrari, approva l'articolo unico del disegno di legge di conversione A.C. 1857 del decreto-legge 20 giugno 1996, n. 323, recante disposizioni urgenti per il risanamento della finanza pubblica (provvedimento collegato alla manovra di finanza pubblica), su cui il Governo ha posto la questione di fiducia.