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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01889 presentata da LUMIA GIUSEPPE (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO) in data 19960711

Ai Ministri dell'industria, del commercio e dell'artigianato, del lavoro e della previdenza sociale e dei trasporti e della navigazione. - Per sapere - premesso che: l'Imesi di Carini (Palermo) costituisce oggi una potenziale realta' produttiva in grado di competere nei mercati e di dare un fattivo contributo all'autosviluppo del Mezzogiorno e della Sicilia in particolare. In questi anni ha infatti accumulato esperienze, capacita' di innovazione e di produzione, con una sempre maggiore spinta progettuale anche nella qualificazione professionale dei propri lavoratori; il piano quadriennale 1996-1999 predisposto dal gruppo ferroviario Breda prevede ingiustamente, per lo stabilimento Breda costruzioni ferroviarie Imesi di Carini, una totale mancanza di commesse a partire dal 1997; tale previsione e' motivata dal vertice aziendale con la necessita' di distribuire il carico di lavoro guarda caso nei soli stabilimenti di Pistoia, Pozzuoli, Matera e Reggio Calabria (essendo insufficienti le commesse per l'intero gruppo), in funzione dell'ottimizzazione delle risorse e della realizzazione di risultati competitivi a livello nazionale ed internazionale; l'attuale fase di passaggio del gruppo Breda dall'Efim alla Finmeccanica comporta l'acquisizione da parte di quest'ultima di stabilimenti in attivita' in vista della costituzione del "polo ferroviario" -: come si concili la previsione di totale mancanza di commesse per lo stabilimento Imesi di Carini con gli impegni formalmente assunti dalla Breda a livello sindacale di garantire il passaggio dell'Imesi in Finmeccanica con un carico di lavoro adeguato a consentire successivamente la sua collocazione industriale dentro Finmeccanica; quali iniziative intenda intraprendere il Governo, di concerto con le organizzazioni sindacali, al fine di garantire la salvaguardia dei livelli produttivi ed occupazionali ed il rilancio dello stabilimento Imesi che ha tutti i requisiti per competere sui mercati nazionali ed internazionali, sia all'interno di Breda oggi che di Finmeccanica domani. (4-01889)

 
Cronologia
domenica 30 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Al G7 di Lione il Presidente del Consiglio Prodi si impegna a ridurre fortemente il deficit pubblico italiano.

mercoledì 31 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera, con 319 voti a favore e 284 contrari, approva l'articolo unico del disegno di legge di conversione A.C. 1857 del decreto-legge 20 giugno 1996, n. 323, recante disposizioni urgenti per il risanamento della finanza pubblica (provvedimento collegato alla manovra di finanza pubblica), su cui il Governo ha posto la questione di fiducia.