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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02189 presentata da LUCIDI MARCELLA (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO) in data 19960718

Ai Ministri per la funzione pubblica e gli affari regionali e di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: in occasione dello sciopero nazionale indetto dalle organizzazioni sindacali Cgil-Cisl-Uil del personale della giustizia minorile, svoltosi l'11 luglio 1996, il direttore del centro per la giustizia minorile per il Lazio, l'Abruzzo e la Sardegna, dottor Giulio Lami, ha inviato una propria disposizione volta ad assicurare il regolare svolgimento dei servizi essenziali con la presenza in servizio di almeno una unita' di personale per ciascun livello professionale e per ciascuna area di servizio e negando, di fatto, ad alcuni lavoratori, il diritto al libero esercizio del diritto di sciopero; fra i servizi essenziali individuati nel contratto collettivo di lavoro del personale del comparto ministeri non risulta che le direzioni dei centri per la giustizia minorile debbano garantire alcun servizio essenziale; la decisione assunta dal dottor Giulio Lami si manifesta cosi' come un attacco alle liberta' sindacali -: se i Ministri interrogati siano a conoscenza di quanto sopra riportato e se non ritengano opportuno avviare un'indagine amministrativa nei confronti del dottor Giulio Lami per accertare se, in merito a questo che appare un ennesimo abuso delle sue funzioni dirigenziali, non ricorrano le condizioni per l'adozione di provvedimenti, anche di carattere disciplinare. (4-02189)

Con riferimento all'interrogazione in oggetto, si comunica quanto segue. I servizi minorili dell'Amministrazione della Giustizia rientrano nell'ambito dei servizi pubblici da erogarsi con carattere di continuita' ai sensi dell'articolo 22 della legge 23.12.1994 n. 724, richiamata dalla circolare del Ministro della Funzione Pubblica n. 7195 del 24.2.1995. Al fine di garantire il regolare svolgimento dei servizi essenziali nella giornata dell'11 luglio 1996 per la quale era previsto uno sciopero nazionale indetto dalle organizzazioni sindacali C.G.I.L., C.I.S.L. e U.I.L., il Direttore del Centro per la Giustizia Minorile per Lazio, Abruzzo e Sardegna dott. Giulio LAMI, con disposizione del 4 luglio 1996, ha individuato una unita' di personale per ciascun livello professionale e per ciascuna area di servizio. I dipendenti individuati avrebbero potuto esprimere, ai sensi dell'articolo 3 del decreto ministeriale 7.11.1990, pubblicato sul Bollettino Ufficiale dei Ministero di Grazia e Giustizia n. 24 del 31.12.1990, "la volonta' di aderire allo sciopero chiedendo la conseguente sostituzione", cosi' come previsto dall'articolo 4, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica n. 44 del 1990. Peraltro, presso il predetto Centro sono state registrate solo tre astensioni dal lavoro. Si comunica, infine, che non risultano segnalazioni relative ad "abusi" che sarebbero stati commessi dal dott. Lami nell'esercizio delle sue funzioni. Il Ministro di grazia e giustizia: Flick.



 
Cronologia
domenica 30 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Al G7 di Lione il Presidente del Consiglio Prodi si impegna a ridurre fortemente il deficit pubblico italiano.

mercoledì 31 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera, con 319 voti a favore e 284 contrari, approva l'articolo unico del disegno di legge di conversione A.C. 1857 del decreto-legge 20 giugno 1996, n. 323, recante disposizioni urgenti per il risanamento della finanza pubblica (provvedimento collegato alla manovra di finanza pubblica), su cui il Governo ha posto la questione di fiducia.