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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00288 presentata da BONO NICOLA (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19960718

Ai Ministri del tesoro e del bilancio e della programmazione economica. - Per sapere: se siano a conoscenza delle conclusioni cui e' pervenuto il recente rapporto Svimez sull'economia del Mezzogiorno, che, confermando al Sud una costante diminuzione dei livelli occupazionali a fronte dei segnali di inversione di tendenza al Nord testimoniano del continuo aumento del divario tra le due aree del Paese; se siano a conoscenza delle previsioni che, anche per l'anno in corso, indicano il permanere di questa pesante situazione, riguardante non solo gli aspetti economici ma anche quelli relativi al livello di tutti i servizi pubblici nel meridione, dalla scuola alla sanita' all'inefficienza della pubblica amministrazione, che rendono ancora piu' esacerbante la condizione delle popolazioni meridionali; se siano a conoscenza che lo stesso direttore dello Svimez, Salvatore Cafiero, denunzia l'esistenza, in questo contesto, di illegittimi vantaggi tratti da alcune zone del Centro-Nord che, pur registrando tassi di industrializzazione tra i piu' alti d'Italia, risultano inserite, a seguito di pressioni politiche della Lega, nell'ambito territoriale del nuovo regime di incentivi a sostegno delle aree depresse; se non ritengano che cio' ridicolizzi e svuoti sostanzialmente di significato l'azione dello Stato per una corretta distribuzione delle risorse, confermando in maniera clamorosa la strumentale pretestuosita' delle proposte di alcuni settori economici e politici del Nord, che predicano l'introduzione di malintese ipotesi di federalismo fiscale solo per mantenere un'Italia a due velocita' in campo economico civile e sociale; se, in questo quadro, non ritengano scandaloso uno stato di sostanziale immobilismo dell'azione del Governo in materia di utilizzazione delle risorse dello Stato e dell'Unione europea in favore dello sviluppo del meridione, che la recente vicenda delle dimissioni del presidente della cabina di regia nazionale, Di Giambattista, ha palesemente evidenziato, e che impone una urgente e profonda rivisitazione delle scelte a suo tempo adottate dal Governo Dini in merito ai poteri di intervento di questo strumento decisivo per lo sviluppo delle aree realmente depresse del Paese -: quali concrete iniziative intendano assumere, al di la' delle ripetute declamazioni di principio e di ricorrenti quanto mai attuati piani straordinari per il lavoro per stimolare tutte le inespresse potenzialita' di un moderno sviluppo di vaste aree del Paese, finora considerate bacini di sola manodopera a basso costo ma caratterizzate, al contrario, da una situazione economica a macchia di leopardo, dove, cioe', coesistono, spesso a stretto contatto di gomito, sacche di arretratezza e sottosviluppo, legate a vero e proprio isolamento infrastrutturale, accanto ad aree abbisognevoli di precisi interventi a sostegno dell'innovazione produttiva, quali il turismo, il terziario produttivo, i servizi alle imprese, la modernizzazione e industrializzazione dell'agricoltura, che possono fare del meridione d'Italia una grande occasione di sviluppo produttivo ed economico per l'intero Paese. (5-00288)

 
Cronologia
domenica 30 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Al G7 di Lione il Presidente del Consiglio Prodi si impegna a ridurre fortemente il deficit pubblico italiano.

mercoledì 31 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera, con 319 voti a favore e 284 contrari, approva l'articolo unico del disegno di legge di conversione A.C. 1857 del decreto-legge 20 giugno 1996, n. 323, recante disposizioni urgenti per il risanamento della finanza pubblica (provvedimento collegato alla manovra di finanza pubblica), su cui il Governo ha posto la questione di fiducia.