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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02303 presentata da MENIA ROBERTO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19960723

Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che: molte strutture militari della provincia di Gorizia, nel quadro dell'applicazione del nuovo modello di difesa ed alla conseguente redistribuzione sul territorio nazionale dei reparti militari, non sono piu' utilizzate; in particolare, risultano inutilizzate le seguenti strutture militari: caserma "Colobini", in frazione Brazzano a Cormons; poligono di tiro "Ca' di Vallade", in localita' Ca' di Vallade, a Cormons; caserma "Toti" a Farra d'Isonzo; caserma "Lamarmora" - area ex castello - a Gradisca d'Isonzo; caserma "Colinelli" a San Lorenzo Isontino; deposito munizioni ed esplosivi a Romans d'Isonzo; deposito munizioni ed esplosivi "Monte di mezzo" in localita' Peteano a Sagrado; poligono di tiro in localita' Bosco Capuccio a Sagrad; batteria contraerea n. 19 a San Canzian d'Isonzo; una tempestiva decisione sulla loro destinazione potrebbe, nel caso di un impiego civile, avere costi molto contenuti sulle loro ristrutturazioni, stante lo stato attuale degli immobili predetti; molti immobili sedi di strutture militari nella regione Friuli-Venezia Giulia dismesse dall'uso operativo, ma di fatto abbandonate quando erano ancora in perfetto stato di conservazione e manutenzione con piena efficienza degli impianti, sono oggi in condizioni di particolare degrado, che ne impediscono il loro uso senza sopportare ingenti costi di ristrutturazione -: se sia a conoscenza dei sopra cennati fatti e quali valutazioni ne faccia; se non ritenga di intervenire affinche' in tempi brevi i comandi militari competenti diano notizia delle reali necessita' operative rispetto alle strutture militari non piu', di fatto, utilizzate, ed in particolare quale sia la situazione delle infrastrutture militari nella regione Friuli-Venezia Giulia; se non ritenga di attivare attraverso un contatto diretto con gli enti locali, competenti per territorio, affinche' possano ottenere a fini istituzionali e pubblici l'uso del patrimonio immobiliare del demanio militare altrimenti destinato a sicuro degrado. (4-02303)

 
Cronologia
domenica 30 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Al G7 di Lione il Presidente del Consiglio Prodi si impegna a ridurre fortemente il deficit pubblico italiano.

mercoledì 31 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera, con 319 voti a favore e 284 contrari, approva l'articolo unico del disegno di legge di conversione A.C. 1857 del decreto-legge 20 giugno 1996, n. 323, recante disposizioni urgenti per il risanamento della finanza pubblica (provvedimento collegato alla manovra di finanza pubblica), su cui il Governo ha posto la questione di fiducia.