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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA 2/00136 presentata da ALOI FORTUNATO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19960724

I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri ed i Ministri dei lavori pubblici, dei trasporti e della navigazione, dell'ambiente e del lavoro e della previdenza sociale, per sapere - premesso che: la prospettiva della costruzione del ponte sullo Stretto di Messina sta da tempo interessando la pubblica opinione italiana ed europea, trattandosi della realizzazione di un manufatto di alta e qualificata ingegneria, con grandi ricadute anche sul piano occupazionale per il lungo periodo richiesto dalla prevista costruzione dell'opera; malgrado si sia costituita da tempo la "Societa' Stretto di Messina", che ha consentito, grazie ad una specifica legge del 1971, di produrre "un complesso di studi, progetti preliminari e progetti di massima per il ponte", societa' di cui oggi si chiede il passaggio dall'Iri alle ferrovie dello Stato - si stanno, all'interno delle attuali forze che sostengono la maggioranza di governo, determinando posizioni non irrilevanti contrarie alla realizzazione della grande opera, che verrebbe a collegare la penisola italiana con la Sicilia, cosi' costituendo anche un grande supporto al sistema di collegamento tra il continente europeo e i numerosi paesi del Mediterraneo -: quali siano gli intendimenti del Governo in ordine alla costruzione del ponte sullo Stretto, dal momento che - al di la' del discorso sulla tipologia, ormai superato - sull'opera si e' avuto l'impegno di tanti governi di questo secondo dopoguerra, e cio' anche in considerazione del fatto che si tratterebbe di un investimento che verrebbe - e questo va ribadito - a produrre alla distanza, oltre alle ricadute sul piano occupazionale, effetti positivi per lo sviluppo e l'economia di un'ampia area territoriale, quale e' quella meridionale e mediterranea, dove certamente vengono a muoversi grandi correnti umane, socio-culturali ed economiche, interessate ad un sistema di comunicazioni efficienti e moderne; come il Governo ritenga di rimuovere gli ostacoli frapposti da alcune componenti presenti nella maggioranza governativa, di modo che si possa - nel rispetto ovviamente dei tempi tecnici - procedere all'avvio della realizzazione del progetto esecutivo dell'importante infrastruttura. (2-00136)





 
Cronologia
domenica 30 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Al G7 di Lione il Presidente del Consiglio Prodi si impegna a ridurre fortemente il deficit pubblico italiano.

mercoledì 31 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera, con 319 voti a favore e 284 contrari, approva l'articolo unico del disegno di legge di conversione A.C. 1857 del decreto-legge 20 giugno 1996, n. 323, recante disposizioni urgenti per il risanamento della finanza pubblica (provvedimento collegato alla manovra di finanza pubblica), su cui il Governo ha posto la questione di fiducia.