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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02386 presentata da DE FRANCISCIS FERDINANDO (CCD-CDU) in data 19960724

Al Ministro delle poste e delle telecomunicazioni. - Per sapere - premesso che: l'uso delle telefonia mobile (telefoni cellulari) e' ormai molto diffuso; la soc. Telecom Italia mobile propaganda ed incentiva quotidianamente l'uso di tale mezzo di comunicazione, garantendo la copertura totale del territorio nazionale per la ricetrasmissione delle telefonate; in realta' molte zone, ed in particolare i comuni dell'area Maddalonese (provincia di Caserta - Santa Maria a Vico, Arienzo, San Felice a Cancello, Cervino, Valle di Maddaloni, Caiazzo eccetera) e del Salernitano (Costiera Cilentana) sono escluse dalla copertura del campo di rice-trasmissione, con grave disagio degli utenti che pagano per un servizio non erogato -: quali iniziative il Ministro interrogato intenda intraprendere per garantire a tutti i cittadini il servizio di telefonia mobile sull'intero territorio nazionale ed in specie nelle aree indicate in premessa, visto che gli utenti versano il canone, conseguendo in corrispettivo un disservizio; se non ritenga di intervenire per indurre la societa' concessionaria ad attivare il servizio nelle aree indicate o perdurando il disservizio intervenire per l'adeguamento in diminuzione delle tariffe od in alternativa procedere alla revoca della concessione. (4-02386)

Al riguardo si ritiene opportuno far presente che i risultati ottenuti nel settore delle telefonia radiomobile in ambito nazionale possono essere considerati soddisfacenti se si considera che la copertura della rete TACS da parte della concessionaria Telecom Italia Mobile (TIM) e' del 70 del territorio e del 95 della popolazione, mentre, per quanto riguarda la copertura della rete GSM (tecnica numerica), la percentuale raggiunta, a distanza di due anni dall'avvio della commercializzazione, e' del 62 del territorio e del 92 della popolazione da parte della societa' TIM e del 54 del territorio nazionale e del 78 della popolazione da parte di Omnitel Pronto Italia (OPI): cio' a fronte di un obbligo convenzionale che impegna le due societa' a garantire, entro cinque anni dal rilascio delle relative concessioni, la copertura del 70 del territorio e del 90 della popolazione. Tali reti interessano tutte le citta' con piu' di 30.000 abitanti e le principali vie di comunicazione; e' utile rammentare che, essendo il servizio radiomobile basato sulla trasmissione di segnali radio, la conformazione orografica del territorio influenza in maniera marcata la propagazione radioelettrica per cui risulta complesso garantire in maniera uniforme una buona propagazione. Cio' premesso in linea generale, per quanto riguarda in particolare la copertura dell'area maddalonese, la concessionaria TIM ha precisato che nel corso del 1997 e' prevista la realizzazione, per la rete CSM, di una stazione radio base ad Arienzo, nonche' di un impianto a M. S. Croce che consentira' la copertura radioelettrica dei comuni di Formicola, Alvignano e Caiazzo. Nella costiera cilentana sono state attivate, nel corso dell'estate, la stazione radio base di Acciaroli per il servizio GSM e di Ascea Marina (TACS e GSM) mentre, nel corso del 1997, si dovrebbe procedere all'installazione di un impianto a S.M. Castellabate (GSM) ed all'attivazione delle stazioni di Agropoli (TACS) e di Marina di Camerota (GSM) che hanno subito ritardi dovuti a difficolta' di ordine amministrativo e burocratico. Nella stessa zona la concessionaria OPI ha attivato un sito a S. Maria a Vico, mentre nel corrente anno dovrebbe essere installata una stazione a Caiazzo in modo da consentire un miglioramento della copertura radioelettrica nelle zone di Arienzo, S. Felice a Cancello e Cervino. Il Ministro delle poste e delle telecomunicazioni: Maccanico.



 
Cronologia
domenica 30 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Al G7 di Lione il Presidente del Consiglio Prodi si impegna a ridurre fortemente il deficit pubblico italiano.

mercoledì 31 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera, con 319 voti a favore e 284 contrari, approva l'articolo unico del disegno di legge di conversione A.C. 1857 del decreto-legge 20 giugno 1996, n. 323, recante disposizioni urgenti per il risanamento della finanza pubblica (provvedimento collegato alla manovra di finanza pubblica), su cui il Governo ha posto la questione di fiducia.