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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02426 presentata da MOLINARI GIUSEPPE MARIO (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO) in data 19960725

Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale. - Per sapere - premesso che: la proposta di decreto legislativo in materia di riordino della disciplina della mutualita' pensione casalinghe, ex articolo 2, comma 33, legge n. 335 del 1995, non sana le situazioni giuridiche prodottesi per effetto dell'articolo 4, comma 1, lettera b) del decreto legislativo n. 503 del 1992, nel caso in cui le donne lavoratrici abbiano deciso di svolgere lavori non retribuiti derivanti da responsabilita' familiari -: quali iniziative legislative intenda predisporre per rendere giustizia e parita' di trattamento a quante hanno lasciato il lavoro per dedicarsi alle famiglie, considerando l'istituto familiare una entita' riconosciuta, difesa e tutelata dalla nostra Costituzione: il ristabilimento delle situazioni giuridiche suesposte in favore delle donne ex lavoratrici, oggi casalinghe, offrira' ai soggetti interessati la possibilita' di ritenere il Fondo Inps un'opportunita' preziosa, riassegnando al sistema previdenziale pubblico la fiducia e la certezza e riavvicinando, cosi', i cittadini singoli o associati alle istituzioni, in modo che le associazioni nazionali di categoria abbiano pari opportunita' nei rapporti con il Ministro competente per materia, riassegnando, quindi, allo Stato quella funzione sociale necessaria per promuovere la solidarieta' e la giustizia sociale. (4-02426)

 
Cronologia
domenica 30 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Al G7 di Lione il Presidente del Consiglio Prodi si impegna a ridurre fortemente il deficit pubblico italiano.

mercoledì 31 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera, con 319 voti a favore e 284 contrari, approva l'articolo unico del disegno di legge di conversione A.C. 1857 del decreto-legge 20 giugno 1996, n. 323, recante disposizioni urgenti per il risanamento della finanza pubblica (provvedimento collegato alla manovra di finanza pubblica), su cui il Governo ha posto la questione di fiducia.