Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02541 presentata da BARBIERI ROBERTO (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO) in data 19960726
Al Ministro dei lavori pubblici. - Per conoscere: come mai il Cipe, nell'individuare, con deliberazione 19 gennaio 1994, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell'8 agosto 1994, serie generale, n. 184, una serie di interventi da eseguirsi ai sensi dell'articolo 4 della legge 18 aprile 1994, n. 80, e tra questi il "progetto di riordino per la gestione integrata del sistema delle reti idrico-potabili" e del "sistema della depurazione delle acque nell'area metropolitana di Napoli", abbia affidato la realizzazione di quest'ultimo in via esclusiva all'autorita' di bacino dei fiumi Liri-Garigliano e Volturno, e non anche all'Arin - azienda risorse idriche di Napoli, omettendo cosi' di considerare che, tra i compiti istituzionali di quest'ultima, vi e' quello di provvedere ad attivita' sostanzialmente coincidenti con quelle affidate all'autorita' di bacino dei fiumi Liri-Garigliano e Volturno e che pertanto sono gia' state in parte realizzate dall'Arin, ovvero sono in via di realizzazione, con la conseguenza che viene a verificarsi una parziale duplicazione e sovrapposizione dei progetti e degli interventi, con maggiore, ed inutile, esborso di denaro, nonche' minore efficacia dei risultati da conseguire; come mai il bando della gara conseguentemente indetta dall'autorita' di bacino per l'affidamento a terzi dell'incarico per la progettazione in questione, per un importo a base d'asta di lire 1.200.000.000 oltre l'Iva sia stato concepito in modo tale da non consentire all'Arin - che apparirebbe il soggetto piu' qualificato - di partecipare alla procedura selettiva, essendo richiesti ai partecipanti requisiti tali che solo un ristrettissimo numero di soggetti puo' vantare; se tale bando di gara non appaia assolutamente fumoso e generico circa il concreto contenuto dell'incarico, non essendone esplicitato l'effettivo oggetto; se appaia infine corretto ed opportuno che, dovendosi provvedere alla nomina del segretario generale dell'autorita' di bacino dei fiumi Liri-Garigliano e Volturno, sia stata scelta una persona (quella che attualmente ricopre la carica) che, in quanto sindaco del comune di Telese, e' inevitabilmente espressione di una parte politica. (4-02541)
Con riferimento all'interrogazione in oggetto sono state richieste informazioni all'Autorita' di Bacino competente con lettera del 1^ agosto 1996. La suddetta Autorita' ha risposto con nota del 2.09.1996, che sinteticamente si riporta, per quanto di attinente ai quesiti posti dall'atto ispettivo. Relativamente al primo e secondo quesito tale nota informa che la legge 183/89 individua l'Autorita' di bacino assegnando loro il compito della realizzazione del piano di bacino, strumento di pianificazione e programmazione delle risorse idriche. Dall'interpretazione di tale normativa sembra apparire che tre siano i soggetti competenti alla programmazione, uso e gestione delle risorse idriche: le autorita' di bacino quale ente di programmazione; le regioni quale ente di governo d'Ambito; l'Ente gestione che assume il servizio integrato nell'area locale di competenza. Per quanto sopra non si e' ritenuto che l'ARIN possa provvedere ad attivita' coincidenti con quelle affidate all'Autorita' di bacino. Per quanto di attinente agli ulteriori quesiti la nota informa che la gara e' stata indetta con le modalita' di cui al decreto-legge 157/95 per l'affidamento dell'incarico. Nel bando di gara sono stati richiesti requisiti valutati necessari per assicurare una professionalita' e capacita' indispensabili per lo svolgimento del compito oggetto del bando stesso. Dalla comparazione dell'esposizione dei fatti di cui all'interrogazione con quella della nota citata e a disposizione del parlamentare interrogante, questo Ministro ha ravveduto l'opportunita' di conferire al Provveditorato competente l'incarico di procedere ad una ispezione intesa alla verifica della correttezza e della trasparenza della stazione appaltante. Per quanto attiene alla posizione del Segretario Generale, contestualmente Sindaco del Comune di Telese, per evidenti motivi di opportunita', questo Ministro con lettera 6 settembre 1996, indirizzata all'Ing. D'Occhio, ha sollecitato la sua opzione tra l'incarico di Segretario Generale dell'Autorita' di Bacino del Liri-Garigliano-Volturno e la carica di Sindaco del Comune di Telese. Il Ministro dei lavori pubblici e incarico per le aree urbane: Di Pietro.