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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00390 presentata da GIARDIELLO MICHELE (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO) in data 19960730

Ai Ministri delle poste e delle telecomunicazioni e del tesoro. - Per sapere - premesso che: una corretta interpretazione del ruolo del parlamentare richiede trasparenza nei comportamenti e lealta' nelle azioni svolte, a tutela non solo del singolo responsabile di detti comportamenti, ma in linea di principio anche tutti gli altri parlamentari; risulta necessario procedere rapidamente ad una attenta verifica del rispetto della normativa vigente e, se del caso, alla emanazione di piu' precise norme, in materia di incompatibilita' tra le funzioni politico-istituzionali ed incarichi di responsabilita' in strutture economiche di alta rilevanza economico-sociale, sottoposte alla disciplina e alla vigilanza del Governo e del Parlamento; il comparto delle telecomunicazioni sta attraversando in Italia un momento di particolare delicatezza, visti i processi di ristrutturazione e di cambiamento in atto, e richiede pertanto una attenzione e una correttezza di azione tutta particolare -: se risulta che l'onorevole Rasi, eletto nella ultima tornata elettorale nelle file di Alleanza Nazionale, non si sia dimesso dal Consiglio d'Amministrazione di Telecom Italia; se risulta che abbia partecipato anche alla ultima riunione del consiglio del 23 luglio 1996; se risulta che abbia partecipato al voto per la ridefinizione degli incarichi di vertice. (5-00390)





 
Cronologia
domenica 30 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Al G7 di Lione il Presidente del Consiglio Prodi si impegna a ridurre fortemente il deficit pubblico italiano.

mercoledì 31 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera, con 319 voti a favore e 284 contrari, approva l'articolo unico del disegno di legge di conversione A.C. 1857 del decreto-legge 20 giugno 1996, n. 323, recante disposizioni urgenti per il risanamento della finanza pubblica (provvedimento collegato alla manovra di finanza pubblica), su cui il Governo ha posto la questione di fiducia.