Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02718 presentata da ROSSO ROBERTO (FORZA ITALIA) in data 19960801
Al Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato. - Per sapere - premesso che: il decreto del Presidente della Repubblica n. 581 del 7 dicembre 1995 ha attuato la disciplina concernente il registro delle imprese previsto dall'articolo 8 della legge 29 dicembre 1993, n. 580; la suddetta normativa, che lasciava la gestione del registro delle imprese alla camera di commercio, ha evidenziato notevoli difficolta' operative sia per le istituzioni, gli enti camerali ed i soggetti tenuti all'iscrizione soprattutto in relazione alle novita' del sistema di pubblicita' introdotto basato prevalentemente sui sistemi informatici; notevoli problemi sono stati collegati alle divergenze fra la nuova normativa ed il codice civile in cui le nuove procedure devono inserirsi ed integrarsi ed alla notevole mole dei dati da acquisire; peculiari sono, inoltre, apparse le procedure per le imprese agricole che erano in precedenza escluse da qualunque adempimento anche quello piu' semplice previsto per il registro ditte; la sovrapposizione di norme sulle qualifiche soggettive contenute, oltre che nel codice, anche nelle leggi speciali, nel regime previdenziale ed in quello tributario risulta difficilmente inquadrabile nelle poche categorie previste per le sezioni speciali; attualmente le aziende devono iscriversi entro il 31 ottobre 1996 anche se i ritardi burocratici impediscono, di fatto, la realizzazione del programma informativo che consentirebbe la formulazione delle domande; centinaia di migliaia di imprese dovranno iscriversi entro la data del decreto ovvero entro il 30 ottobre 1996; il tempo del disbrigo delle pratiche negli uffici non e', infatti, uniforme perche' negli stessi, i ritardi restano ancora sensibili per mancanza di personale e per la complessita' delle procedure; sul fronte della semplificazione delle procedure sta, comunque, lavorando il Ministero dell'industria che ha approntato un regolamento attuativo che ha gia' ricevuto il parere favorevole del Consiglio di Stato; il provvedimento consente, tra l'altro, l'iscrizione di diritto nella sezione speciale dei piccoli imprenditori; soprattutto appare grave e complessa la situazione del settore agricolo dove esistono diversi tipi di societa' che hanno richiesto l'iscrizione -: quali iniziative intenda adottare il Governo al fine di garantire, nel migliore dei modi, l'iscrizione nel registro delle imprese e se non sia opportuno prorogare il termine per consentire alle imprese di adempiere all'obbligo previsto dalla normativa vigente. (4-02718)
Con Decreto del Presidente della Repubblica n. 555 del 16 settembre 1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 255 del 28 ottobre 1996, recante modificazioni al decreto del Presidente della Repubblica 7 dicembre 1995, n. 581, relativo alla istituzione del registro delle imprese, e' stato prorogato al 30 ottobre 1996 il termine per la presentazione delle domande di iscrizione nel registro delle imprese - sezione speciale - da parte degli imprenditori agricoli. Il predetto decreto del Presidente della Repubblica 559/96, oltre a fissare il nuovo termine del 30 ottobre 1996, che e' gia' da considerarsi una proroga rispetto al termine originariamente previsto, ha introdotto importanti elementi di semplificazione per le iscrizioni degli imprenditori agricoli nel registro delle imprese ed ha altresi' disposto l'obbligo dell'iscrizione nel registro delle imprese - sezione dei piccoli imprenditori o degli imprenditori agricoli - dei singoli partecipanti alle comunioni tacite familiari di cui all'articolo 230-bis del Codice civile, al fine di risolvere alcune questioni di carattere giuridico. Riguardo alle procedure stabilite per l'iscrizione nel registro delle imprese, si informa che - sulla base degli accordi intercorsi con le associazioni di categoria - le imprese agricole potevano essere assistite nelle procedure medesime dalle associazioni di appartenenza, senza alcun onere aggiuntivo. Per quanto attiene alla possibilita' di un'ulteriore proroga del termine anzidetto, si fa presente che la stessa non avrebbe potuto comunque eccedere il 30 novembre 1996. Infatti, una proroga piu' ampia non avrebbe consentito alle Camere di Commercio, che devono procedere alle iscrizioni entro sessanta giorni, di rispettare la scadenza ultima prevista dalla legge, coincidente con il 26 gennaio 1997, per la completa attuazione del registro delle imprese. Il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato: Bersani.