Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che: nella scelta e nel finanziamento dei progetti di cooperazione allo sviluppo e' certamente doverosa e necessaria l'adozione di criteri di grande serieta' onde garantire la massima qualita' possibile dell'interventi; l'interrogante ritiene che, una volta selezionato ed approvato un progetto, sia dovere del Ministero degli affari esteri garantire un valido sostegno agli operatori che in esso lavorano e, soprattutto, non metterli in serie difficolta' economiche e di vita ritardando i pagamenti ad essi dovuti -: quali precise notizie possa fornire circa le modalita' di pagamento dei cooperatori e circa gli impegni che l'amministrazione intenda assumere per garantire la regolarita'. (4-02948)

Dall'atto parlamentare in oggetto non e' purtroppo possibile individuare con certezza chi siano i "cooperatori" per i quali l'Onorevole interrogante segnala ritardi nei pagamenti dovuti e richiede all'Amministrazione di assumere opportune misure per garantirne la regolarita'. Ad ogni buon conto, qualora con il termine "cooperatori" e "volontario" si intenda far riferimento al personale "cooperante" e "volontario" (legge 49/87, artt. 31 e 32) impiegato dalle Organizzazioni Non Governative nell'ambito dei progetti finanziati dalla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, occorre precisare che tale personale instaura un rapporto contrattuale con le citate organizzazioni e non con la Direzione Generale. Quest'ultima, pertanto, non provvede direttamente al pagamento delle spettanze dovute al personale volontario e cooperante, ma si limita a registrare il contratto stipulato tra il personale e la Organizzazione Non Governativa, secondo le modalita' previste dalla legge 49/87. Non sembra, dunque, che l'Amministrazione possa essere ritenuta responsabile di eventuali ritardi nei pagamenti dovuti al personale che presta servizio nell'ambito dei progetti realizzati da Organizzazioni Non Governative. Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri: Serri.