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Al Ministro dei trasporti e della navigazione. - Per sapere - premesso che: nel recente mese di giugno le Ferrovie Appulo-Lucane hanno comunicato le nuove tariffe dei servizi ferroviari e "su gomma" riguardanti i collegamenti: Matera-Bari, Matera-Pisticci, Matera-Ferrandina, Matera-Montalbano, Matera-Altamura; dall'analisi approfondita delle disposizioni, si evince un aumento sproporzionato ed ingiustificato dei prezzi dei biglietti. Gli aumenti, in vigore dal 2 giugno, oscillano dall'8,5 per cento per la Matera-Pisticci (autolinea), al 33 per cento per la Matera-Bari (ferrovia andata, ferrovia a.r.); l'incremento scende al 31 per cento per la Matera-Bari (autolinea a.r.) e al 24 per cento per la Matera-Ferrandina (autolinea); il costo dell'abbonamento Matera-Altamura, per sole 5 corse settimanali, ha subito infine una crescita del 45 per cento passando dalle originarie lire 10.500 alle attuali 15.100. Da quanto si e' appreso, le FAL avrebbero deciso di rincarare nuovamente i prezzi entro il prossimo mese di ottobre e poi, successivamente, a gennaio e giugno 1997; inoltre, secondo utenti ed associazioni della comunita' materana (in particolare l'ADICONSUM) ad un aumento palese del costo delle "corse" non e' stato corrisposto dalle FAL un miglioramento della qualita' del servizio offerto; pertanto, gli effetti negativi determinati dall'assenza della libera competizione (a Matera non vi e' la ferrovia dello Stato e le Ferrovie Appulo-Lucane operano in assoluto monopolio) risultano, nella circostanza, inequivocabili -: i motivi per i quali le FAL hanno disposto aumenti fino al 45 per cento per i collegamenti sopra menzionati; quali provvedimenti intenda prendere per ridimensionare i prezzi attuali e per evitare l'automatico rincaro gia' previsto, tenendo conto che dall'attuale situazione risultano fortemente penalizzati studenti, lavoratori e pensionati che quotidianamente usufruiscono di tale servizio pubblico. (4-02976)

Gli aumenti tariffari sulle linee di competenza della gestione commissariale governativa Ferrovie Appulo-lucane rientrano nel progetto di ristrutturazione e riorganizzazione dei prezzi e delle condizioni di trasporto, approvato da questa Amministrazione, mediante il quale detta gestione si prefigge di adeguare, entro il 1^ giugno 1997, le proprie tariffe a quelle regionali, per i servizi automobilistici e a quelle della Societa' F.S. S.p.A. per i servizi ferroviari; cio' in conformita' a quanto disposto con decreto ministeriale del Ministero dei trasporti e della navigazione dell'11 aprile 1994, n.712 e successivo decreto ministeriale 21 aprile 1995, n.1005. Il processo di ristrutturazione - indispensabile per razionalizzare la politica tariffaria aziendale e porre le basi del risanamento dei bilanci - si articola in quattro fasi temporali di adeguamento, con decorrenza 2 giugno, 1^ ottobre 1996 e 1^ gennaio, 1^ giugno 1997, in quanto si e' ritenuto opportuno non proporre agli utenti un cambiamento tanto radicale in un'unica soluzione, ma graduare nell'arco di un anno le variazioni dei prezzi e le modifiche ai titoli e alle condizioni di viaggio, visto che le tariffe erano ormai ferme al 1989 per i servizi automobilistici e al 1991 per quelli ferroviari. I provvedimenti adottati dalla gestione governativa in questione sono analoghi a quelli gia' da tempo attuati da altre aziende ferroviarie esercenti servizi in ambito locale. Per quanto riguarda la qualita' del servizio, con particolare riferimento al tempi di percorrenza ed alla vetusta' del materiale rotabile, le Ferrovie Appulo-Lucane stanno provvedendo al rinnovamento dell'armamento ed alla sostituzione degli apparati di istradamento e segnalamento con impianti tecnologicamente piu' avanzati, nonche' alla soppressione di passaggi a livello. Tali interventi hanno gia' consentito l'aumento della velocita' massima consentita su alcuni tratti di linea. Sulla tratta Altamura-Matera stanno per avere inizio i lavori per la realizzazione della cosiddetta variante di Marinella, che contribuira' a ridurre gli attuali tempi di percorrenza sull'intera linea Bari-Matera. Per quanto riguarda il materiale rotabile, di recente e' entrata in esercizio la nuova automotrice AMS ed i rimorchi BREDA sono stati oggetto di revisione al fine di renderli compatibili con i mezzi di trazione FIAT. Il Ministro dei trasporti e della navigazione: Burlando.