Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03099 presentata da SCANTAMBURLO DINO (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO) in data 19960911

Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che: nell'ambito delle operazioni di ristrutturazione dell'esercito e' stato stabilito che il quinto battaglione logistico di manovra "Euganeo", con esperienze in Albania, Somalia, Bosnia, sito in Treviso, caserma "Salsa", sia trasformato e ridenominato Re.Lo.Re. della Regione Militare Nord-Est; era stato stabilito che, poiche' la caserma "Salsa" era inadeguata per tale Re.Lo.Re., esso sarebbe stato ospitato, o presso la caserma "Boltar" o la "Cadorin", entrambe a Treviso, caserme molto grandi e largamente inutilizzate, atte a ricevere il passaggio dagli attuali novanta componenti il personale quadri ai 150 previsti dal nuovo organico; una comunicazione dello stato maggiore esercito dell'aprile 1996, pervenuta al quinto battaglione "Euganeo" in agosto, abroga solo per il quinto battaglione "Euganeo" la trasformazione e ne stabilisce la soppressione, decidendo che il Ro.Lo.Re venga creato a Montorio Veronese (Verona) -: quali siano i motivi che hanno indotto a questo cambiamento di scelte; se sia stato valutato il fatto che la caserma "Cadorin" di Treviso e' in buono stato di manutenzione, conteneva duemila uomini (ora 350), ha le officine che hanno ospitato i cannoni FH 70 trainati dai trattori; e' vicina al porto (Marghera), luogo di imbarco delle missioni militari all'estero non costringerebbe oltre 100 famiglie di sottufficiali e ufficiali al trasferimento da Treviso con danni e spese rilevanti, e con costi anche per la Difesa che possono essere valutati in circa lire 300/400 milioni al mese, per 4-5 miliardi di lire annui. La caserma di Montorio Veronese invece abbisogna di onerosi lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, e' situata pressoche' nel centro di Verona, e' lontana dal porto; se non ritenga di rivedere la decisione del repentino cambiamento, che appare essere stata adottata con motivazioni non trasparenti, con segretezza e fretta e che comunque, per i costi vari che comporterebbe per i gravosi servizi di trasporto, per i rilevanti disagi al personale, si dimostra non conveniente e fortemente dannosa. (4-03099)

In merito a quanto rappresentato dall'On.le interrogante si fa innanzitutto presente che l'iniziale progetto di trasferimento del 5^ Battaglione "Euganeo" dalla caserma "Salsa" alla caserma "Cadorin" di Treviso (previa trasformazione in Reggimento Logistico Regionale - RE.LO.RE.), prevedeva anche il contestuale trasferimento del 33^ reggimento artiglieria dalla caserma "Cadorin" alla caserma "Salsa". Tali trasferimenti avrebbero comportato la necessita' di eseguire lavori di adeguamento per entrambe le infrastrutture, al fine di renderle idonee ad ospitare i nuovi utenti, con oneri finanziari stimati in circa 2-3 miliardi di lire e 1-2 anni di lavori. Proprio per contenere le spese e realizzare al piu' presto l'indicata trasformazione, e' stata studiata una nuova ipotesi di soluzione per prevedere lo spostamento del RE.LO.RE. nella caserma "Duca" di Montorio Veronese gia' dotata di infrastrutture da adeguare con semplici interventi stimati in circa 200-300 milioni di lire. Peraltro la definitiva chiusura della caserma "Salsa" consentiva di conseguire economie di esercizio pari a circa 700 milioni di lire per anno, permettendo altresi' il recupero di personale da reimpiegare piu' utilmente in altri enti e unita' delle Forze Armate. Si osserva che la costituzione del RE.LO.RE. presso la caserma "Duca" avvenuta il 1^ novembre 1996, a fronte di un relativo allungamento del braccio dei trasporti logistici, a parte le economie citate, presenta notevoli vantaggi in termini di collocazione alla periferia est della citta' di Verona, in prossimita' (2 Km dal casello autostradale di Verona-Est) di un nodo stradale di grande potenzialita' all'incrocio dell'autostrada "Serenissima" con l'autostrada del "Brennero" e di un raccordo ferroviario per il transito merci, di primaria importanza (stazione di Verona "Porta Vescovo") che consente piu' agevoli collegamenti nord-sud ed est-ovest; presenza, a circa 8 Km dalla sede stanziale, di un interporto (Quadrante Europa) di assoluta importanza nel sistema europeo dei trasporti; vicinanza con gli organi di rifornimento di carburanti per autotrazione/avio e dei servizi di commissariato. Lo spostamento del RE.LO.RE. a Montorio Veronese non ha peraltro penalizzato la citta' di Treviso in quanto nella stessa sede sono rimasti numerosi reparti (Comando 5^ Divisione Carabinieri "V. Veneto"; 33^ Reggimento guerra elettronica "Falzarego" con relativo reparto alla sede; Comando unita' supporto del 5^ Corpo d'Armata; Ufficio staccato presidiario del 5^ Corpo d'Armata; Centro telematico sperimentazione rifornimento riparazione materiali e trasmissioni), che garantiranno comunque un'adeguata presenza militare nell'area. Si sottolinea che le Organizzazioni sindacali locali hanno convenuto sulle motivazioni poste a base del provvedimento di cambio della sede da Treviso a Montorio Veronese. Cio' anche in considerazione che gran parte del personale (compresi 3 civili) dell'ex 5^ Battaglione "Euganeo" ha potuto trovare reimpiego nella stessa Treviso. Il Ministro della difesa: Andreatta.