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Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03494 presentata da MOLINARI GIUSEPPE MARIO (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO) in data 19960924

Al Ministro delle poste e telecomunicazioni. - Per sapere - premesso che: nel 1995 e' stato istituito nella regione Basilicata il compartimento postale, con sede a Potenza. Si e' altresi' proceduto, come nel resto della nazione, a riorganizzare il servizio postale, con la creazione delle filiali e delle agenzie di coordinamento; attualmente pero' nelle filiali di Potenza e Matera la qualita' del servizio offerto e' decisamente insufficiente e fonte di palesi disagi per l'utenza (si consideri, ad esempio, che per tutto il mese di agosto 1996 la distribuzione della posta e' avvenuta a giorni alterni); le ragioni di tale disservizio sono da ricercare in particolar modo nella carenza del personale (nella filiale di Potenza, a fronte di un fabbisogno di 1.208 unita', ne risultano applicate 1.188), che non consente una distribuzione celere ed efficace della posta e la seria programmazione dei nuovi servizi che l'ente va promuovendo; al problema della carenza del personale, la cui risoluzione e' comunque indifferibile per la particolare conformazione orografica del territorio, si deve aggiungere un altro aspetto negativo: le frequenti rotazioni dei dirigenti, che non consentono di conferire una continuita' progettuale nella gestione del servizio -: quali siano i motivi per i quali, presso le filiali di Potenza e Matera, non si sia ancora proceduto ad assumere il personale mancante, tenuto conto che alla carenza strutturale sono da aggiungere le assenze "fisiologiche", che rendono ancora piu' complesso il problema esposto; se risponda al vero l'intenzione di sopprimere la sede di Basilicata nell'ambito della ristrutturazione dell'ente poste, che porterebbe ad un accorpamento con la regione Puglia. Tutto questo ha gia' causato comprensibili e vibrate proteste della popolazione locale e dei dipendenti, che avvertono un senso di precarieta' e insicurezza sull'assetto futuro dell'ente. A tal proposito, per il giorno 26 settembre 1996 e' stata proclamata dalle organizzazioni sindacali (CIGL-CISL-UIL) una giornata di agitazione. (4-03494)

Al riguardo si fa presente che, allo scopo di offrire servizi sempre piu' efficienti e rispondenti alle esigenze dell'utenza, l'ente Poste Italiane ha avviato su tutto il territorio nazionale un ampio decentramento organizzativo, apportando alcune modifiche sia alla precedente strutturazione territoriale attraverso l'istituzione di agenzie di coordinamento, sia attuando spostamenti di personale dagli uffici amministrativi a quelli di diretto contatto con il pubblico. In tale contesto si colloca la decisione deliberata dal consiglio di amministrazione del citato ente di accorpare, a partire dal 7 luglio 1996, alcune direzioni di sede - fra cui quelle della Basilicata e della Puglia - allo scopo di renderne piu' economica e funzionale la gestione: allo stato attuale, pertanto, alle stesse e' preposto un unico direttore, mentre le strutture sono rimaste invariate e distinte. In merito ai riferiti disservizi nella distribuzione della corrispondenza verificatisi nel mese di agosto 1996, il medesimo ente ha comunicato che gli stessi sono derivati dalla circostanza che durante il periodo estivo la consegna degli effetti postali e' stata eseguita da dipendenti assunti a tempo determinato, la cui inesperienza e scarsa conoscenza delle zone di recapito puo' aver determinato i lamentati ritardi. D'altra parte, l'adozione di tale organizzazione si e' resa necessaria per garantire il godimento di un congruo periodo di congedo ordinario al personale nel periodo 1^ giugno - 30 settembre come previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro vigente; le disfunzioni nel settore, pertanto, non sono da collegare all'asserita grave carenza di addetti presso la filiale di Potenza che ammonta a n. 20 unita' e non appare, quindi, tale da giustificare il determinarsi di notevoli disservizi. Quanto, infine, al problema concernente la rotazione dei dirigenti verificatasi nella sede Basilicata, si ritiene opportuno rammentare che il consiglio di amministrazione dell'ente procede al trasferimento dei dirigenti da una sede all'altra sulla base delle esigenze organizzative. Il Ministro delle poste e delle telecomunicazioni: Maccanico.



 
Cronologia
mercoledì 18 settembre
  • Parlamento e istituzioni
    Il Presidente della Repubblica Scalfaro invia un messaggio alle Camere sull'attualità politica e istituzionale (Doc. I, n.1).

venerdì 27 settembre
  • Parlamento e istituzioni
    Il Consiglio dei ministri approva il testo della legge finanziaria, che dispone una manovra complessiva di 62.000 miliardi di lire, comprensiva della c.d. “tassa sull'Europa” .