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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03447 presentata da VOLONTE' LUCA GIUSEPPE (CCD-CDU) in data 19960924

Al Ministro dei beni culturali e ambientali con incarico per lo sport e lo spettacolo e al Ministro del lavoro e della previdenza. - Per sapere, premesso che: l'Imaie (Istituto mutualistico artistico interpreti ed esecutori) e' un ente morale riconosciuto dallo Stato con la legge del 5 febbraio 1992, n. 93 (Gazzetta Ufficiale 15 febbraio 1992, n. 38), costituito dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative delle categorie, con lo scopo di difendere e promuovere gli interessi collettivi; secondo la predetta legge, all'Imaie compete la determinazione dell'ammontare dei compensi spettanti a ciascun interprete ed esecutore; a norma dell'articolo 3 della legge n. 93 del 5 febbraio 1992, l'Imaie e' tenuto a comunicare agli aventi diritto l'ammontare dei compensi da essi maturati nel trimestre precedente ed e' altresi' obbligato a pubblicare nella Gazzetta Ufficiale l'elenco dei nominativi di cui al comma precedente; in base all'articolo 7 della suddetta legge l'Imaie e' tenuto - a conferma di cio' se ne veda l'atto costitutivo articolo 4, comma 5 - a destinare le somme per le quali non possono essere individuati gli aventi diritto, nonche' ogni altra somma che ad esso dovesse pervenire nell'ambito della sua attivita' professionale, per l'attivita' di studio e di ricerca, nonche' per fini di promozione, di formazione e di sostegno professionale degli artisti interpreti o esecutori -: se non ritengano di verificare le ragioni per le quali l'Istituto mutualistico artisti interpreti ed esecutori non abbia ancora provveduto alla elaborazione dell'elenco degli aventi diritto di cui all'articolo 5, comma 3; perche' non sia ancora stato determinato l'ammontare dei compensi in base all'articolo 5, comma 2; per quali ragioni, pur ammettendo che cause di forza maggiore, tutte da verificare, abbiano impedito l'ottemperanza alle precedenti disposizioni legislative, non si sia ottemperato nemmeno alle disposizioni di cui all'articolo 7; se non ritengano che, in base alle osservazioni di cui sopra, si possa ipotizzare l'esistenza di considerevoli disponibilita' liquide, il cui mancato utilizzo appare sospetto e scandaloso; se non ritengano che questo comportamento sia censurabile pubblicamente o se addirittura non sia necessario un commissariamento dell'ente, in modo da interrompere questa grave situazione, lesiva degli interessi dei 50-70 mila operatori del settore, e del'intera attivita' artistica musicale, con prevedibili ritorni negativi, in termini di immagine, per il prestigio culturale del nostro paese. (4-03447)

 
Cronologia
mercoledì 18 settembre
  • Parlamento e istituzioni
    Il Presidente della Repubblica Scalfaro invia un messaggio alle Camere sull'attualità politica e istituzionale (Doc. I, n.1).

venerdì 27 settembre
  • Parlamento e istituzioni
    Il Consiglio dei ministri approva il testo della legge finanziaria, che dispone una manovra complessiva di 62.000 miliardi di lire, comprensiva della c.d. “tassa sull'Europa” .