Portale storico della Camera dei deputati

Ai Ministri dei trasporti e della navigazione, dei lavori pubblici e di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: nel corso delle indagini promosse dalla procura di La Spezia che hanno portato all'arresto dell'amministratore delegato delle ferrovie dello Stato, Lorenzo Necci, e' stato arrestato anche l'ex deputato Emo Danesi, gia' iscritto alla loggia P2, segretario amministrativo e vicesegretario politico della Dc in qualita' di braccio destro del ministro Antonio Bisaglia; secondo il libro dal titolo "Maurizio Costanzo Shock", scritto dal giornalista Riccardo Bocca ed edito dalle Edizioni Kaos, il Danesi sopra citato risulta in rapporti di conoscenza "fraterna" con lo stesso Costanzo, anche lui affiliato alla loggia massonica di Licio Gelli con tessera 1819; sempre nello stesso libro (pag. 18), si legge che nei primi "mesi del 1996, Costanzo si e' messo a lavorare in gran segreto a un nuovo straordinario progetto mega business (...). Su mandato di Necci, il telegiornalista lavora allo sviluppo di un progetto tanto ambizioso quanto costoso: la creazione di telegiornali da trasmettere in varie edizioni nelle stazioni piu' importanti d'Italia e sul treno "Pendolino" che collega Roma a Milano. Il progetto e' stato appaltato dalle ferrovie dello Stato alla Maurizio Costanzo Comunicazione Piu' srl, una societa' costituita nel 1988 da Costanzo (socio di maggioranza) e dal suo commercialista Luciano Fasoli" -: quale sia l'entita' economica del sopracitato contratto tra la societa' di cui e' titolare Maurizio Costanzo e le ferrovie dello Stato; se tale contratto sia stato preceduto da trattativa e/o da regolare gara d'appalto, o piuttosto sia frutto di rapporti privati mediati anche da terze persone, quali il sopracitato Danesi, vecchia conoscenza del Costanzo ed in rapporti d'affari con Lorenzo Necci; se il Costanzo o le diverse societa' di cui risulta titolare abbiano rapporti di consulenza d'immagine o di altra natura con le ferrovie dello Stato, e quale sia l'entita' di questi contratti; se non ritengano che tali ricorrenti e sospetti rapporti di affari tra discussi boiardi di Stato e gli onnipresenti boiardi dell'informazione, non possano costituire un ulteriore motivo di approfondimento nelle indagini della Procura di La Spezia, tenuto conto dei rapporti di contiguita' che esistono tra le persone inquisite ed il Costanzo. (4-03499)