Portale storico della Camera dei deputati

I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, per sapere - premesso che: nel TG1 delle ore 20 del 23 settembre 1995, cioe' in un'ora di maggiore ascolto, come primo servizio e' stato dato uno spazio, di circa dieci minuti, al dottor Di Pietro, per una propria autodifesa da privato cittadino, coinvolto in qualche misura nelle attuali gravi vicende giudiziarie condotte dalla Procura di La Spezia; ad avviso degli interpellanti, tale difesa privata costituisce un palese abuso nell'utilizzazione del mezzo pubblico, ancor piu' grave perche' unilaterale e suggestivo nei confronti dei telespettaori, oltre che strumento di pressione nei confronti degli inquirenti; peraltro, il messaggio del dottor Di Pietro era diretto anche ad un preciso soggetto, scelto come suo interlocutore, e cioe' il detenuto Pacini Battaglia, al quale infatti il Di Pietro appariva rivolgersi con una dettagliata narrazione di circostanze, per sua specifica memoria; tale difesa-messaggio puo' costituire, percio', un subdolo mezzo di inquinamento delle indagini -: quali provvedimenti intenda adottare per sanzionare un simile abuso. (2-00207)