Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03784 presentata da BALLAMAN EDOUARD (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) in data 19961002
Al Ministro di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: in data 20 maggio 1996, nel consiglio comunale di Pordenone veniva presentato e votato un ordine del giorno, il cui testo si riporta di seguito: "in base al principio di autodeterminazione dei popoli, riconosciuto a vari livelli internazionali; in relazione al dibattito politico sull'indipendenza della Padania entro uno Stato confederale; ritenendo il "diritto di indipendenza" una essenziale facolta' prepolitica; ribadendo che la Sovranita' appartiene sempre e comunque ai popoli come enunciato nell'Atto Finale della Conferenza di Helsinki (1975) e che essi, quando lo ritengono, possono riappropriarsene attraverso metodi e consultazioni democratiche; (il consiglio comunale) invita il sindaco sulla strada del rinnovamento politico ed amministrativo sul principio di autodeterminazione dei popoli nell'interesse esclusivo della cittadinanza di Pordenone"; in data 16 settembre 1996, guarda caso poche ore dopo la manifestazione di Venezia, in relazione all'ordine del giorno teste' richiamato, dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Pordenone, il pubblico ministero dottore Domenico Labozzetta inviava una serie di informazioni di garanzia in ordine al reato di cui all'articolo 271, concernente il sostegno ad associazioni e movimenti che svolgono attivita' diretta a deprimere il sentimento nazionale -: se non si ritenga di dover ordinare immediatamente un'ispezione atta ad accertare eventuali irregolarita', nell'esercizio dell'azione penale, nell'operato dell'ufficio del pubblico ministero presso il tribunale di Pordenone, che la vicenda sopra descritta lascia chiaramente supporre potere essere caratterizzata da influenze e pregiudizi politici contrari alla libera attivita' dei sostenitori dell'autonomia e dell'autodeterminazione, attivando di conseguenza l'azione disciplinare di competenza. (4-03784)
In riferimento all'interrogazione in oggetto, sulla base delle informazioni acquisite presso la competente autorita' giudiziaria, si comunica quanto segue. A seguito dell'approvazione da parte del Consiglio comunale di Pordenone di un ordine del giorno nella seduta del 20 maggio 1996, il locale Procuratore della Repubblica, in data 16 settembre 1996, ha invitato una persona a comparire in quanto sottoposta ad indagini per i reati di cui agli articoli 303, 476 c.p. in relazione alla esaltazione ed appoggio ad associazioni e movimenti che svolgono attivita' diretta a deprimere il sentimento nazionale ed alla falsita' di una firma apposta sull'ordine del giorno stesso. Il Procuratore medesimo ha formulato la richiesta di indagini sui fatti in questione alla locale sezione di polizia giudiziaria in data 28 maggio 1996; mentre il documento recante l'esito di tali investigazioni e' stato depositato il 13 settembre 1996. Da tale ultimo atto sono conseguite le prescritte iscrizioni nel registro delle notizie di reato. L'Ufficio procedente ha rappresentato che gli sviluppi dell'indagine in questione non sono stati influenzati da eventi esterni, bensi' sono stati determinati dai tempi delle investigazioni e della comunicazione del loro esito. Questo Ministero - naturalmente - non ha la veste istituzionale per esprimere valutazioni sul merito dell'iniziativa giudiziaria in questione. Il Ministro di grazia e giustizia: Flick.