Portale storico della Camera dei deputati

Ai Ministri dei trasporti e della navigazione e per la funzione pubblica e gli affari regionali. - Per sapere - premesso che: il decreto-legge 20 settembre 1996, n. 490, recante la trasformazione in ente di diritto pubblico economico dell'azienda autonoma di assistenza al volo per il traffico aereo generale, reiterando precedenti provvedimenti di urgenza, decaduti per mancanza di conversione entro i termini costituzionalmente previsti, dispone, in base agli articoli 4 e 7, che vengano deliberati dal consiglio di amministrazione lo statuto ed il regolamento contabile dell'ente, su proposta del presidente; i suddetti documenti, rispettivamente deliberati in data 11 aprile e 24 giugno 1996, per quanto e' dato conoscere, anche con riferimento a quanto riportato dagli organi di informazione, hanno suscitato e continuano a suscitare non poche perplessita' e riserve da parte degli organi di vigilanza e di quanti sono interessati al risanamento dell'ente ed al superamento ed alla risoluzione delle situazioni che hanno portato, nel luglio 1994, al commissariamento dell'azienda; in particolare, nel regolamento di contabilita' sono tra l'altro state proposte indennita' di missione per i massimi livelli dell'ente pari a circa 1.350.000 lire al giorno, escluse le spese di trasporto; inoltre si e' tentato di limitare, con atto interno, i poteri ispettivi e di controllo dalla Corte dei conti, esercitati in virtu' di disposizioni legislative; infine, si e' avanzata la proposta che tra le spese di rappresentanza venissero riconosciute anche quelle sostenute dalle consorti dei massimi dirigenti dell'ente (questione peraltro gia' rientrata per iniziativa del Ministro dei trasporti); inoltre, rispetto ai contenuti dello statuto deliberato dal consiglio di amministrazione, riguardanti l'assegnazione di poteri ai vari organi dell'ente, le osservazioni della Corte dei conti rilevano che "...attribuire la funzione di amministrazione attiva esclusivamente al presidente, come sembra recare lo statuto in questione, oltre a risultare illegittimo, in quanto non trova giuridico fondamento nella statuizione di leggi,... si appalesa cagionevole al buon andamento dell'attivita' volitiva dell'ente e non consente di individuare i livelli decisionali secondo criteri di trasparenza e di carattere amministrativo"; ancora in materia di assunzione del personale, si puo' leggere che "la statuizione secondo cui il presidente puo' procedere all'assunzione diretta di personale non risulta conforme alla disciplina vigente per gli enti pubblici economici, che trova regolamentazione nei contratti collettivi nazionali o in apposite disposizioni normative" -: quali siano le valutazioni dell'Esecutivo riguardo alle questioni sopra esposte ed in particolare quali sia il giudizio in merito all'operato degli organi proponenti e deliberanti tali atti; quali iniziative intendano assumere perche' si proceda rapidamente ad una riformulazione dei suddetti documenti in modo da renderli rispondenti allo spirito della legge ed agli obiettivi di trasparenza e risanamento della gestione dell'ente di assistenza al volo; quali siano stati gli atti intrapresi dagli amministratori, a partire dal luglio 1994, finalizzati al ripristino delle condizioni di legalita' della gestione dell'ente, superando e risolvendo le questioni che portarono al suo commissariamento. (5-00698)