Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che: la citta' di Teramo e' dotata di una importante struttura militare, adibita a sede del distretto militare, nonche' dell'ufficio militare di leva e della sessantunesima compagnia alpini; la compagnia alpini e' stata trasferita a l'Aquila, mentre l'ufficio militare di leva e' stato trasferito a Chieti; con nota del Ministero della difesa in data 29 settembre 1996, rivolta al Presidente della regione e, per conoscenza, alla provincia di Teramo, e' stato comunicato che il provvedimento di soppressione del distretto militare di Teramo "costituisce un dato consolidato nel quadro del riordinamento in atto nelle forze armate" da attuarsi entro il 31 dicembre 1996, "previa definizione delle procedure in atto presso altre amministrazioni dello Stato e degli enti locali per consentire il reimpiego nella stessa sede del personale civile"; con la stessa nota, si comunica l'orientamento sostanzialmente negativo del Ministero della difesa in ordine alla costituzione, proposta dalle amministrazioni locali, di una sezione distaccata, a Teramo, del distretto militare di Chieti; da piu' parti e' stata prospettata la possibilita' di dislocare, presso la struttura militare teramana, il comando militare regionale delle forze armate, che troverebbe a Teramo gia' predisposti tutti gli impianti e le attrezzature necessarie e che puo' essere convenientemente allocato in una citta' non capoluogo di regione, come dimostrato da quanto all'esame per altre regioni -: quali siano le intenzioni del Governo circa la destinazione delle importanti strutture militari dislocate nella citta' di Teramo; se quanto comunicato con la nota sopracitata circa il distretto militare di Teramo e sue eventuali sezioni distaccate risulti confermato; se sussistano le condizioni, come appare evidente agli interroganti, per l'allocazione nella citta' di Teramo del comando militare regionale, essendo dotata la stessa di tutte le infrastrutture necessarie. (5-00738)