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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04164 presentata da PROCACCI ANNAMARIA (MISTO) in data 19961015

Ai Ministri della sanita', delle risorse agricole, alimentari e forestali e dell'ambiente. - Per sapere - premesso che agli interroganti risultano i seguenti fatti: nel novembre 1996 sara' immessa sul mercato europeo soia geneticamente manipolata proveniente dagli Stati uniti, destinata, sotto forma di farina, alla confezione di numerosi alimenti, dai cibi per bambini, alla margarina, alla cioccolata, ai biscotti, ai prodotti dietetici; e' la prima volta che una quantita' cosi' rilevante di prodotti geneticamente manipolati viene immessa sui nostri mercati; la soia geneticamente manipolata, venduta con il nome commerciale di soia roundup ready Srr proviene dall'inserimento nel patrimonio genetico di parti di un genoma del virus del mosaico del cavolfiore, dell'agrobacterium e della petunia hybrida; la Srr e' stata resa resistente all'erbicida roundup usato in agricoltura per eliminare le piante infestanti, con una capacita' di tollerabilita' di una dose doppia di roundup; la multinazionale Monsanto ha in esclusiva il brevetto del roundup e della Srr. Quest'ultima e' stata posta in commercio la primavera scorsa sul mercato statunitense. Per i consumatori non vi e' alcuna possibilita' di poterla riconoscere, dal momento che non e' previsto sull'etichetta il riferimento ai prodotti geneticamente manipolati; nel marzo scorso la Commissione dell'Unione europea ha votato contro l'etichettatura dei prodotti geneticamente modificati, rendendo quindi impossibile anche ai consumatori europei l'esercizio del diritto di informazione e di scelta nell'acquisto; non sono a tutt'oggi valutabili gli effetti sull'ambiente che comporta il rilascio di organismi geneticamente modificati. Le piante manipolate potrebbero soppiantare le altre contribuendo decisamente a quella erosione genetica che per altre cause gia' colpisce il nostro patrimonio vegetale; ancora, gli organismi modificati geneticamente potrebbero causare un inquinamento ambientale genetico di cui non sono prevedibili le conseguenze; parimenti non sono a tutt'oggi valutabili gli effetti sull'organismo umano e nelle generazioni successive. E' da rilevare che una parte della farina di soia manipolata viene usata come mangime per gli animali destinati all'alimentazione umana. Analogie con l'epidemia di Bse a causa dell'uso di farine animali, non possono essere escluse; se il ministro della sanita' non ritenga opportuno adoperarsi per impedire l'ingresso in Italia almeno per tre mesi della soia geneticamente manipolata, attivando l'articolo 16 della direttiva CE 90/220, per poi riportare il discorso sugli organismi geneticamente manipolati in sede comunitaria, al fine di tutelare la salute dei cittadini e dell'ambiente; se non ritengano di attivare controlli rigorosi per evitare forme di triangolazione degli Omg tenendo conto che l'immissione sul mercato e' particolarmente facile attraverso la Gran Bretagna, a causa della legislazione vigente in materia in tale Paese. (4-04164)

 
Cronologia
mercoledì 9 ottobre
  • Parlamento e istituzioni
    Viene costituita la Commissione parlamentare d'inchiesta sul terrorismo in Italia e sulle cause della mancata individuazione dei responsabili delle stragi. Il presidente è il senatore della Sinistra democratica- l'Ulivo, Giovanni Pellegrino.

giovedì 17 ottobre
  • Parlamento e istituzioni
    La Corte costituzionale dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 6, comma 4, del decreto-legge 6 settembre 1996, n. 462, recante Disciplina delle attività di recupero dei rifiuti, per aver «reiterato, con contenuto immutato ed in assenza di nuovi presupposti di necessità e urgenza, la disposizione» espressa da precedenti decreti-legge decaduti. La sentenza blocca la prassi del Governo di reiterare il contenuto dei decreti-legge (sentenza n. 360).