Portale storico della Camera dei deputati

Ai Ministri dell'interno e dei lavori pubblici. - Per sapere - premesso che: nell'incontro svoltosi nel mese di settembre 1996 presso la provincia di Alessandria tra il sottosegretario Barberi, il prefetto, i rappresentanti della regione, dell'amministrazione comunale e dei sindaci dei comuni del Piemonte coinvolti dall'alluvione del 1994 era emersa la forte preoccupazione degli stessi e dei parlamentari intervenuti circa i ritardi nella realizzazione delle opere necessarie alla messa in sicurezza dei corsi fluviali; in sede di conversione del decreto riguardante interventi urgenti di protezione civile, su iniziativa dei parlamentari piemontesi della Camera e del Senato, si sono rese disponibili a tutto il 1997 le risorse necessarie per le opere pubbliche nell'area interessata dall'alluvione del novembre 1994; nei giorni 7, 8 e 9 ottobre 1996 si sono verificate inondazioni di torrenti e fiumi, che hanno colpito in particolare la provincia di Cuneo, provocando un disperso nel comune di Borgo S. Dalmazzo, la caduta del ponte ferroviario sulla linea Cuneo-Mondovi' a Cuneo e del ponte stradale sulla strada statale n. 28 a Mondovi', coinvolgendo una vasta area della provincia cuneese, da Savigliano a Boves; si sono determinate situazioni di preallarme nell'astigiano e ad Alessandria, fino tra l'altro alla chiusura precauzionale del ponte di Borgo Cittadella nella notte tra mercoledi' e giovedi' -: quali iniziative si intendano intraprendere per superare i ritardi delle opere di messa in sicurezza degli argini; come si intenda realizzare il piano di manutenzione ordinaria nelle aree di rispetto dei fiumi stabilite dall'autorita' di bacino; se il Governo intenda intraprendere un'azione di regia degli interventi di regione, province ed enti locali interessati, nonche' assumera' responsabilita' del coordinamento degli interventi di arginatura con quelli previsti di carattere infrastrutturale (ponti, strade, tangenziali, eccetera). (3-00321)