Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: ad ogni incrocio della citta' di Roma ed in special modo nel suo centro storico, capita frequentemente di osservare il passaggio di ciclomotori con a bordo due persone; capita spesso di assistere al passaggio di ciclomotoristi che non indossano il casco prescritto alle norme della legge e si comportano in maniera spericolata, o comunque tale da mettere spesso a repentaglio la vita di ignari pedoni; spesso tal flagranti violazioni del codice della strada avvengono sotto gli occhi dei vigili urbani in servizio, che assistono imperturbabili, nonostante questi comportamenti siano espressamente vietati da articoli della legge n. 990 del 1970; non risulta ancora conferito ai comuni ed alle regioni un potere legislativo federale che consenta di legiferare in maniera autonoma; il codice della strada non si presta ad interpretazioni elastiche e le sue norme dovrebbero essere applicate integralmente su tutto il territorio nazionale -: se questo comportamento da parte degli organi di polizia municipale di diversi comuni del Centro e del Sud Italia non debba ritenersi omissivo delle funzioni alle quali questi organi sono preposti; se non ritenga di sensibilizzare le amministrazioni dei maggiori centri cittadini del Centro e del Sud Italia, dove si assiste con maggiore frequenza ad una interpretazione discrezionale del codice della strada, ad un piu' attento rispetto di tali norme. (4-04216)