Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: l'articolo 6 della Costituzione della Repubblica italiana prevede la "tutela" con apposite norme delle minoranze linguistiche; a tutt'oggi, a distanza di quasi cinquant'anni, il suddetto dettato costituzionale non e' ancora stato applicato; sono molte le minoranze di origine alloglotta esistenti in Italia: la germanica, la greca, la slava, l'albanese, la catalana, nonche' quelle parlanti il francese, il franco provenzale, il friulano, il ladino, il mocheno, il walser, l'occitano, il sardo, e non ultima quella cimbra; in questi giorni il singor Gianni Nicolussi, sindaco del comune di Luserna, in provincia di Trento, una comunita' di quattrocento abitanti che parla il cimbro, si e' dimesso perche' il proprio paese e' stato completamente abbandonato dalle autorita' politiche ed amministrative superiori: non e' stato ancora rimpiazzato il segretario comunale in maternita', l'unico operaio civico deve eseguire molteplici mansioni, il progetto di una zona artigianale e' stato bloccato da una scoperta archeologica mai valorizzata dalla soprintendenza, non c'e' una farmacia, il medico e' presente solo tre volte alla settimana; in occasione del dibattito, presso la Commissione Affari costituzionali della Camera, sulle abbinate proposte di legge in tema di tutela delle minoranze linguistiche, il giorno 17 ottobre 1995 solo il gruppo della Lega nord ed i deputati per la Sudtiroler Volkspartei hanno approvato l'emendamento che riconosceva in maniera esplicita l'esistenza della minoranza cimbra; molti altri piccoli comuni che appartengono alla lingua e alla cultura cimbra sono stati abbandonati a se stessi: dall'altopiano dei Sette Comuni vicentini, ai Tredici comuni veronesi, alle comunita' cimbre del Cansiglio trevigiano; molti altri articoli costituzionali sanciscono il dovere di tutela delle minoranze culturali e linguistiche: l'articolo 2, con la proclamazione del principio di pluralismo; l'articolo 3, con la proclamazione del principio di eguaglianza; l'articolo 5 che, sancendo l'autonomia, riconosce il diritto ad una civile esistenza di comunita' alloglotte sul territorio nazionale; l'articolo 9, che, disponendo che "la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura... e tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico", concepisce intrinsecamente la garanzia e la tutela inderogabili della lingua e dei dialetti; il Consiglio d'Europa ha presentato a Strasburgo il 1^ febbraio 1995 la "Convenzione quadro per la protezione delle minoranze nazionali", gia' firmata dal Governo italiano ma a tutt'oggi non ancora ratificata, ed ancora ha presentato a Strasburgo il 5 novembre 1992 la "Carta europea delle lingue regionali minoritarie", non ancora sottoscritta dal Governo italiano, come anche rilevato nell'ambito di mozioni presentate dall'interrogante l'8 ottobre 1996, non ancora poste all'ordine del giorno dell'Aula; il sottoscritto ha presentato inoltre una proposta di legge, la n. 1867 "Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche", non ancora calendarizzata presso la Commissione Affari costituzionali -: quali siano le intenzioni del Ministro interrogato in ordine all'urgente tutela della popolazione di Luserna, e piu' in generale per l'immediata applicazione dell'articolo 6 della Costituzione a protezione della minoranza cimbra e delle altre minoranze presenti nel territorio della Repubblica. (5-01046)