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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/2372/060 presentata da MANGIACAVALLO ANTONINO (RINNOVAMENTO ITALIANO) in data 19961114

La Camera, premesso che il Governo con il Decreto Legge n. 536/96 all'art. 2, comma 1 ha previsto per il 1997 per l'assistenza farmaceutica pubblica un tetto di spesa di 10.260 miliardi; se il decreto-legge n. 536 del 1996 non verra' convertito in termini di legge dal Parlamento, in base a quanto previsto dall'articolo 7, comma 5 della legge n. 724 del 1994, il tetto di spesa per la farmaceutica per il prossimo anno sarebbe di appena 9.000 miliardi; la spesa effettiva del 1996 si aggira intorno ai 10.600/10.700 miliardi; tale livello: e' di gran lunga il piu' basso nell'ambito dei principali paesi europei, sia in valore assoluto, che in valore pro-capite e in percentuale del P.I.L. e della spesa sanitaria pubblica; e' inferiore del 30 al livello registratosi nel 1991; nel 1997 la spesa farmaceutica pubblica, a parita' di legislazione vigente, si aggirera', a causa degli effetti concomitanti dell'introduzione di innovazione terapeutica sul mercato e dell'invecchiamento della popolazione, intorno agli 11.400 miliardi di lire; il Governo nel testo del d.d.l. n. 2372 ("Misure di razionalizzazione della finanza pubblica collegato alla manovra finanziaria per il 1997") non ha previsto la quantificazione del tetto di spesa per la farmaceutica pubblica; nel corso dell'iter parlamentare presso la Commissione Bilancio della Camera del disegno di legge n. 2372 non e' stato introdotta alcuna modifica per colmare tale lacuna; la Pubblica Amministrazione nel 1997 si troverebbe a dover gestire un "taglio" della spesa farmaceutica che potrebbe andare da 1.140 a 2.400 miliardi di lire (a seconda se sara' o meno convertito in legge il D.L. 536/96); il delinearsi, in corso dell'anno 1997, del rischio di carenza di finanziamento della prestazione farmaceutica pubblica riproporrebbe uno stato di incertezza e di tensione presso l'opinione pubblica, specie quella costretta maggiormente ad utilizzare la prestazione suddetta; l'Aula della Camera il 31 luglio 1996, in sede di conversione in legge del decreto-legge 323 del 1996, ha approvato un ordine del giorno dal Governo con cui si raccomanda di "non procedere ad ulteriori riclassificazioni del Prontuario per non impoverire l'offerta farmaceutica per i cittadini; impegna il Governo:&&Zad assicurare la copertura spesa farmaceutica sufficiente a garantire l'erogazione di una prestazione farmaceutica pubblica adeguata alle esigenze della collettivita' nazionale e agli standard minimi europei, promuovendo cosi' anche una ripresa programmatica del settore produttivo in materia di investimenti ricerca ed occupazione. (9/2372/60)

 
Cronologia
mercoledì 13 novembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Si apre a Roma il vertice internazionale promosso dalla FAO sulla fame nel mondo, nel corso del quale avviene lo storico incontro in Vaticano tra il Pontefice Giovanni Paolo II e il leader comunista cubano Fidel Castro.

giovedì 14 novembre
  • Parlamento e istituzioni
    Il Ministro dei lavori pubblici Di Pietro si dimette in polemica con le accuse mosse dalla Guardia di finanza e dalla procura di Brescia.

giovedì 21 novembre
  • Parlamento e istituzioni
    Il rettore dell'università di Venezia, Paolo Costa, assume il Ministero dei lavori pubblici.