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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01428 presentata da CHINCARINI UMBERTO (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) in data 19970123

Al Ministro dei trasporti e della navigazione. - Per sapere - premesso che: da alcuni giorni si registrano dure prese di posizione di comitati di cittadini ed amministratori locali nei confronti delle inopinate intenzioni delle Ferrovie dello Stato di far fronte al taglio del contratto di servizio di oltre 380 miliardi, approvato con la legge finanziaria per il 1997, con la soppressione di un migliaio di convogli del nord; le "proteste" recapitate a molti assessori regionali hanno portato sin qui all'unico risultato di far partire i tagli dal prossimo 1^ marzo 1997, salva l'ipotesi di un'improbabile moderazione salariale del contratto dei ferrovieri o ad una ancor meno ipotizzabile apparizione di economia di bilancio; sul quotidiano La Stampa, del 14 gennaio 1997, il Ministro dei trasporti, on. Burlando, ha ribadito, commentando critiche sull'indebolimento dei livelli di sicurezza delle Ferrovie dello Stato "Prevediamo di tagliare i treni, non sicurezza!"; il piano "segreto" annunciato alla stampa dal responsabile dell'area strategica del trasporto regionale Cesare Vaciago (di cui autorevoli esponenti della maggioranza e della Lega Nord hanno da tempo chiesto la rimozione dall'incarico per i suoi legami con l'"era Necci") prevede che il Piemonte perda 196 convogli, la Lombardia 193, il Veneto 102, il Friuli 10, la Liguria 46 e l'Emilia 91 sugli attuali 1.106 treni locali esistenti in Italia; sul quotidiano L'Arena del 18 gennaio 1997 viene citato il caso paradossale per cui, se i tagli venissero mantenuti sulle tratte Rovigo-Verona e Mantova-Monselice, spariranno dieci treni nei giorni feriali e diciannove in quelli festivi, col risultato di penalizzare l'economia del Basso Veneto, di costringere a sacrifici e conseguenti disagi i pendolari e di veder chiuso totalmente il traffico locale ferroviario nella giornata di domenica nella bassa veronese; pare di capire che, dopo i miliardari investimenti per l'elettrificazione delle linee e con l'entrata in funzione del controllo centralizzato del traffico, che regola la circolazione dei treni senza bisogno di operatori nelle stazioni, la soppressione dei festivi e la riduzione dei treni al servizio dei lavoratori pendolari non garantiranno consistenti risparmi alle Ferrovie dello Stato -: se non ritenga che ancora una volta le Ferrovie dello Stato penalizzeranno la parte economicamente pi.f6 sana della nazione, costringendo cittadini ed enti locali a subire l'ennesimo affronto di ulteriori soppressioni di collegamenti locali ferroviari; se non ritenga che la scarsa attenzione rivolta dal Governo ai problemi della mobilit.f2 ferroviaria locale non faccia trasparire la volont.f2 di favorire, da una parte, la vendita di autoveicoli, incentivando il rinnovo del parco automobili e dall'altra, la costruzione di nuove autostrade; se non ritenga, per iniziare, che le Ferrovie dello Stato possano piuttosto risparmiare tagliando le spese per consulenze miliardarie, per pubblicit.f2 televisive con attori che reclamano ingaggi miliardari (per esempio Adriano Celentano) e per impianti tecnologicamente avanzati, come il simulatore di Firenze dell'alta velocit.f2, utili solo "all'immagine dell'azienda", pur cosi' compromessa in queste ultime settimane. (5-01428)

 
Cronologia
mercoledì 22 gennaio
  • Politica, cultura e società
    La Corte di cassazione conferma le condanne ad Adriano Sofri, Giorgio Pietrostefani ed Ovidio Bompressi per l'omicidio del commissario Calabresi.

mercoledì 29 gennaio
  • Politica, cultura e società
    La polizia interviene a Milano contro il blocco stradale degli allevatori, la Lega Nord si schiera al fianco dei produttori di latte. Il 30 il Consiglio dei Ministri stabilisce le misure di sostegno agli allevatori, tra cui la rateizzazione delle multe.