Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
MOZIONE 1/00086 presentata da FEI SANDRA (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19970130
La Camera, considerato che: il 26 marzo 1995 l'accordo di Schengen, relativo all'abolizione delle frontiere, e' entrato in vigore per Germania, Francia, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Spagna e Portogallo; esso non e' invece entrato in vigore per i cittadini italiani, nonostante l'Italia sia firmataria dell'accordo medesimo; l'Italia non e' stata in grado finora di rispettare le date di entrata in vigore dell'accordo; tale situazione danneggia l'immagine dell'Italia in seno all'Unione europea, nonche' i suoi rapporti con gli altri Stati membri; non sono ancora operativi il sistema informativo nazionale (N.sis) e la struttura operativa per lo scambio di informazioni con gli altri Paesi, necessari per il funzionamento del suddetto sistema Schengen (Sirene); non e' ancora assicurata la dotazione organica dei citati uffici; non sono state attuate le singole disposizioni dell'accordo in tema di cooperazione delle forze di polizia nei rispettivi ambiti; non si profila come portato a compimento il completamento dei collegamenti nazionali con il sistema centrale di Strasburgo, ne' tantomeno e' portata a termine la rete di collegamenti tra il Ministero degli affari esteri e la nostra rete diplomatico-consolare sparsa nel mondo. Inoltre, l'ulteriore adempimento relativo all'adeguamento degli aeroporti, con particolare riguardo alle esigenze di separazione dei flussi di passeggeri dei voli "intra-Schengen" da quelli internazionali, non si profila come una realizzazione possibile a breve termine; nella riunione del 19 dicembre 1996, il comitato esecutivo dell'accordo di Schengen ha fissato per l'ottobre 1997 la data per sopprimere i controlli sulle persone alle frontiere italiane, e ha altresi' stabilito che, qualora ritardi imprevisti rischiassero di ostacolare l'applicazione simultanea dell'accordo di Schengen per Italia, Grecia e Austria, l'integrazione dell'Italia verrebbe perseguita in via prioritaria; impegna il Governo: a fissare termini per il compimento e l'attuazione dei sopracitati punti, indispensabili per l'effettiva entrata in vigore dell'accordo di Schengen; a definire i tempi e i modi in un quadro preciso e dettagliato, per la realizzazione degli altri presupposti per l'operativita' dell'accordo di Schengen; a determinare, assumendosene tutte le responsabilita', con serieta', chiarezza e onesta', quella che dovrebbe essere inderogabilmente la data definitiva perche' l'Italia compia tutti gli atti di attuazione della convenzione in questione e diventi quindi operativa e credibile all'interno dell'area di Schengen. (1-00086)