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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00681 presentata da STAGNO D'ALCONTRES FRANCESCO (FORZA ITALIA) in data 19970203

Al Presidente del Consiglio dei ministri ed al Ministro dei trasporti e della navigazione. - Per sapere - premesso che: lo squilibrio nelle infrastrutture, in particolare nella rete dei trasporti, e' una delle cause principali del malessere economico della Sicilia. All'inadeguatezza della rete ferroviaria corrisponde, difatti, l'eccessivo traffico su gomma su autostrade e, soprattutto, su strade statali che attraversano i centri abitati, con gravi conseguenze di traffico ed inquinamento. Il completamento del raddoppio della linea ferroviaria Messina-Palermo, pertanto, in un disegno equilibrato di politica dei trasporti, e' di fondamentale valenza socio-economica per lo sviluppo commerciale e turistico di tutta la costa tirrenica dell'isola; nel gennaio 1984, per il raddoppio della tratta ferroviaria Messina-S. Filippo del Mela, viene concessa al consorzio Ferrofir la prestazione integrata relativa sia alla progettazione definitiva della tratta menzionata che alla realizzazione delle opere per il raddoppio di una parte di essa. Tuttavia, per il completamento del raddoppio, la societa' Ferrovie dello Stato spa assume successivamente un atteggiamento manifestamente contraddittorio: affida e poi sospende la procedura di affidamento della realizzazione dei lavori al suddetto concessionario, emette parere favorevole e dopo sconfessa, nel gennaio 1997, l'organo interno preposto all'emissione del citato parere, mentre il consorzio Ferrofir e' costretto a disporre, alla data prossima del 5 marzo 1997, il licenziamento di centoquindici dei duecentosettanta lavoratori impegnati nei lavori oggi in corso; il sottosegretario delegato alla vigilanza sulla societa' Ferrovie dello Stato spa, onorevole Soriero, incontrando il 28 gennaio 1997 i lavoratori del consorzio Ferrofir ed i rappresentanti sindacali, non ha offerto soluzioni soddisfacenti, che contemplassero sia il completamento dell'opera in esecuzione e la cantierizzazione dei nuovi lavori previsti da tempo lungo la provincia di Messina - il tratto Villafranca Tirrena-San Filippo del Mela e la stazione di Patti - che l'esigenza di evitare i licenziamenti gia' predisposti. La politica occupazionale del Governo, peraltro, se non vuole essere contraddittoria anch'essa con quanto ripetutamente manifestato dai suoi esponenti, non puo' andare nella direzione del licenziamento dei lavoratori, specialmente nel settore delle opere infrastrutturali nel Mezzogiorno; il governo regionale e' stato impegnato dalle forze politiche dell'isola attente ad un rilancio sociale ed economico che dipende in misura consistente proprio dalla funzionalita' del sistema dei trasporti, affinche' si adoperi con il governo nazionale per la definitiva realizzazione del raddoppio della tratta ferroviaria menzionata, poiche' le comunita' residenti sul territorio della lunghissima provincia di Messina non possono ulteriormente tollerare tale stato di profondo disagio. Il sistema dei trasporti e delle attrezzature di sostegno della Sicilia tirrenica, d'altronde, e' di vitale interesse per l'economia regionale e, quindi, nazionale -: se non ritengano di dover provvedere con straordinaria urgenza a verificare l'operato recente della societa' Ferrovie dello Stato, relativo sia alle tratte ferroviarie il cui completamento doveva gia' essere in fase di realizzazione, sia alle tratte la cui progettazione ancora necessita di adeguata valutazione, nonche' per evitare altre, gravissime, perdite di posti di lavoro nella provincia di Messina. (3-00681)





 
Cronologia
giovedì 30 gennaio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva il disegno di legge Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa (AC 2699), che sarà approvato dal Senato l'11 marzo (legge 15 marzo 1997, n. 59 - Bassanini 1).

martedì 4 febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera discute la mozione n. 1-00080, on. Franz (AN) ed altri, di sfiducia nei confronti del Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali Pinto, che è respinta con 311 voti contrari e 250 favorevoli.