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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE CONCLUSIVE DI DIBATTITO 8/00013 presentata da NARDONE CARMINE (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) in data 19970211

La XIII Commissione, premesso che: la produzione ortofrutticola e quella del pomodoro hanno importanza primaria per l'economia di ampie zone dell'Italia meridionale; nella stagione appena conclusa si sono registrate gravi distorsioni nel mercato del pomodoro, causate dalla sovrapproduzione del prodotto, dall'irregolare conferimento di notevoli quantita' di pomodoro non contrattato, dai mancati controlli da parte delle commissioni previste dall'accordo inteprofessionale relativamente al rispetto del prezzo comunitario, dalle modalita' del conferimento e dell'applicazione degli scarti, dal massiccio trasporto del prodotto lontano dalle aree di maggiore produzione, dalla pesante ingerenza del settore commerciale e dalla scarsa presenza di industrie di trasformazione, peraltro sottoutilizzate, nelle aree produttive piu' vocate; per tali ragioni la trascorsa campagna del pomodoro ha determinato risultati economici disastrosi per i produttori, con conseguenze che graveranno pesantemente sui futuri bilanci aziendali; al fine di scongiurare il ripetersi di situazioni di crisi come quella della passata campagna agricola, ed in attesa che il Ministro delle risorse agricole ed il Parlamento promuovano iniziative idonee per la modificazione delle norme comunitarie che regolano il settore, prevedendo l'assegnazione della quota di produzione al mondo agricolo, al fine di favorire il completamento della filiera ortofrutticola e del pomodoro, in particolare, nelle aree a maggiore vocazione produttiva e in quelle in cui e' in atto una riconversione produttiva; impegna il Governo a procedere in tempi brevi, attesa l'assoluta urgenza: &&C1)&&T alla definizione dell'obiettivo nazionale di produzione del pomodoro da industria, da rendere pari alla quota di produzione assegnata dalla Unione Europea all'Italia, prevedendo altresi' che tale obiettivo possa armonizzarsi alle oscillazioni annuali con un meccanismo di compensazione pari al 20 per cento; &&C2)&&T alla ripartizione delle quote di produzione fra le unioni nazionali dei produttori e fra le Apo loro aderenti; &&C3)&&T alla costituzione di un organismo interprofessionale coordinato dal Ministero delle risorse agricole, capace di codificare, disciplinare e concretizzare quanto la regolamentazione comunitaria demanda al Paese membro per decisioni di primaria importanza, armonizzando e qualificando i rapporti tra la parte agricola e la parte industriale; &&C4)&&T ad obbligare le industrie di trasformazione a garantire il pagamento del prodotto ritirato attraverso idonee forme di garanzia (fidejussioni bancarie); &&C5)&&T all'adozione di ogni necessario provvedimento da parte del Ministero delle risorse agricole per addivenire alla stipula dell'accordo interprofessionale del settore trasformati entro la data prevista del 31 dicembre di ciascun anno, e in ogni caso con congruo anticipo sull'inizio della stagione di riferimento; &&C6)&&T all'adozione di provvedimenti che consentano maggiori controlli sulle attivita' svolte dalle Apo; &&C7)&&T ad adottare misure finalizzate al completamento delle filiere agroalimentari nel settore ortofrutticolo e del pomodoro nelle aree produttive piu' vocate, attraverso una razionale attribuzione di quote di trasformazione alle realta' industriali operanti nelle stesse e strutturalmente idonee, derivanti dall'assegnazione aggiuntiva, di recente riconosciuta all'Italia dall'Unione europea; &&C8&&T) ad accertare la situazione di danno creatasi per le imprese che non hanno potuto raccogliere il prodotto ed a valutare l'opportunita' di predisporre idonee misure di intervento a sostegno di tali aziende compatibilmente al rispetto delle direttive comunitarie. (8-00013)

 
Cronologia
mercoledì 5 febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    Si riunisce per la prima volta la Commissione bicamerale per le riforme istituzionali, Massimo D'Alema è eletto presidente.

mercoledì 19 febbraio
  • Politica, cultura e società
    Si apre a Roma il congresso del PDS. Il 23 febbraio D'Alema è eletto segretario del partito con l'88% dei voti.