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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07999 presentata da RICCIOTTI PAOLO (RINNOVAMENTO ITALIANO) in data 19970226

Ai Ministri delle risorse agricole, alimentari e forestali e della sanita'. - Per sapere - premesso che: l'Associazione nazionale bachicoltori ha avuto, con l'approvazione dal Cipe (delibera dell'8 agosto 1995) il finanziamento per un piano di interventi per la ripresa dell'attivita' bachicola, gravemente compromessa dall'uso del potente anticrittogamico Insegar, prodotto dalla Ciba Geigy; tale piano prevede una spesa di circa seicento milioni di lire a carico del bilancio dell'Aima, in quanto il piano stesso si inquadra nel programma degli interventi Aima per il 1995; il piano prevede una serie di azioni di monitoraggio sulle conseguenze dell'uso dell'Insegar e un'altra serie di azioni per la ripresa degli allevamenti e l'incentivazione dell'attivita' stessa presso i bachicoltori; il piano ha ottenuto il parere di conformita' alla regolamentazione comunitaria da parte dei competenti servizi della Commissione dell'Unione europea, nonche' quello di congruita' da parte di un'apposita commissione dell'Aima; la procedura di esecuzione del deliberato del Cipe e' stata posta in atto dall'Aima con estrema lentezza e disorganicita' amministrativa, determinando un gravissimo ritardo nell'affidamento all'Associazione nazionale bachicoltori dell'incarico di realizzare il piano; al momento, il piano non ha avuto inizio, in assenza della specifica convenzione con l'Aima e della conseguente possibilita' di poter utilizzare un'anticipazione finanziaria, necessaria per l'inizio stesso delle varie attivita' previste dal piano; il ritardo nella realizzazione del piano pregiudica gravemente le possibilita' di ripresa dell'attivita' bachicola che ha profonde radici storiche, colturali ed economiche nel nostro Paese; tale ritardo puo' consentire un uso indiscriminato dell'Insegar, senza alcuna possibilita' di verifica dei danni che lo stesso puo' provocare, prima sulla vitalita' dei bachi e di altri insetti come le api, e poi direttamente sull'uomo; in tale situazione l'utilizzazione dell'Insegar, seppure regolamentata da apposito decreto del ministero della sanita', appare insufficiente a tutelare l'intero ecosistema -: quali siano i motivi per i quali l'AIMA abbia ritardato enormemente la definitiva stipula della convenzione con l'Associazione nazionale bachicoltori per la realizzazione del piano; quali provvedimenti si intendano prendere nei confronti di dirigenti e dei funzionari dell'Aima qualora venga accertato che tale ritardo e' dovuto a negligenza ed omissioni dei funzionari stessi; se intendano adottare misure straordinarie per dare sollecita attuazione al piano, in modo da recuperare il tempo andato perduto; se il Ministro della sanita' non ritenga opportuno vietare su tutto il territorio nazionale l'uso dell'Insegar, cosi' come era gia' stato fatto in passato, per evitare che un uso, seppure regolamentato possa creare danni irreparabili in mancanza di un piano organico per il controllo delle conseguenze dell'uso del prodotto stesso, cosi' come previsto dal piano di ripresa dell'allevamento bachicolo. (4-07999)

 
Cronologia
martedì 25 febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 308 voti favorevoli, 257 contrari e 1 astenuto, l'articolo unico del disegno di legge di conversione del decreto-legge 31 dicembre 1996, n. 669, Disposizioni urgenti in materia tributaria, finanziaria e contabile a completamento della manovra di finanza pubblica per l'anno 1997 (AC 3181), sulla cui approvazione il Governo ha posto la questione di fiducia.

venerdì 28 febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    Nella seduta continuata dal 26 al 28 febbraio 1997, la Camera approva, con 308 voti favorevoli e 170 contrari, l'emendamento 2.55 del Governo, interamente sostitutivo del testo del decreto-legge 2 gennaio 1997, n. 1, Interventi urgenti per il settore dell'autotrasporto (A.C. 2946), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.