Portale storico della Camera dei deputati

La Camera, premesso che il 4 dicembre 1992 e' stato emanato il decreto cosiddetto "Pirelli-Maserati", con cui si collocavano in cassa integrazione guadagni straordinaria i lavoratori interessati, a fronte di una ipotesi di reindustrializzazione nell'area di Villafranca Tirrena (Messina), che divenne cosi' la prima area di crisi; ritenuto che ad oggi nessuna iniziativa industriale e' stata concretamente avviata, anche per l'impossibilita' di usufruire dei terreni, e questo senza alcuna responsabilita' dei lavoratori, ma solo per ritardi tecnici e burocratici della societa' Messina sviluppo e della Nova-Gepi; considerato che il 5 marzo 1997 scadra' l'ultimo periodo di proroga della cassa integrazione guadagni relativa ai 421 lavoratori dell'ex Pirelli di Villafranca Tirrena e che tale scadenza riguardera' altri lavoratori in aree di crisi interessate a processi di reindustrializzazione soprattutto nel Mezzogiorno; rilevato che la scadenza della cassa integrazione guadagni del 5 marzo 1997 a Villafranca Tirrena comportera' conseguenze drammatiche per 421 famiglie, che, per la nota situazione socio-economica e occupazionale del Mezzogiorno, non avrebbero altra fonte di reddito, e quindi creerebbe un disagio sociale che potrebbe avere sbocchi incontrollabili sull'ordine pubblico; impegna il Governo: ad attivare, in tempi rapidi, le procedure necessarie per il decreto di proroga della cassa integrazione guadagni per almeno sei mesi; ad attivare tutte le iniziative necessarie al fine di consentire la realizzazione del piano di reindustrializzazione gia' avviata nell'area dell'ex Pirelli di Villafranca (Messina), e cio' entro il termine di durata della proroga della cassa integrazione. (1-00107)