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Ai Ministri dei lavori pubblici e del bilancio e della programmazione economica. - Per sapere - premesso che: con un esposto inviato alla dottoressa Bozzi, dirigente superiore dell'ufficio terremoti del Ministero dei lavori pubblici, tre consiglieri comunali di San Giorgio La Molara, in data 2 dicembre 1994, denunciarono quelle che, a loro parere, erano state alcune gravi violazioni alla legge n. 32 del 1992, in materia di erogazione dei fondi per il terremoto del 23 novembre 1980; in particolare, si rendeva noto che il sindaco della cittadina, nell'attribuire i fondi in questione, non avrebbe rispettato quanto previsto dalla legge n. 32 del 1992 e ribadito dalla delibera Cipe del 13 luglio 1993; in data 24 novembre 1994, furono adottati dal sindaco del comune una serie di decreti ai sensi della legge n. 219 del 1981 la maggior parte dei quali avrebbe riguardato i cittadini non presenti nell'elenco che il comune aveva precedentemente trasmesso al Ministero dei lavori pubblici, risultando quindi privi dei necessari requisiti per ottenere il finanziamento stesso; il 17 febbraio 1995 da parte del Ministero dei lavori pubblici venivano chieste nuove precisazioni ai consiglieri che avevano presentato l'esposto ed il 1^ marzo dello stesso anno gli stessi risposero, con ulteriori particolari, alla richiesta ricevuta; se e quali accertamenti siano stati compiuti in seguito all'esposto e se in qualche modo sia emerso che i fatti denunciati corrispondevano a verita'. (4-08593)

In relazione all'interrogazione indicata in oggetto, il Segretariato Generale del Comitato per l'Edilizia Statale, con nota n. 2010 del 16.5 u.s., ha comunicato che per il Comune di S. Giorgio la Molara sono state riconosciute, con delibere CIPE 13.7.1993 e 20.11.1995, esigenze per le priorita' a) e b) articolo 3 legge n. 32/1992, per il complessivo importo di L. 14.758.000.000 da soddisfare, per L. 9.758.000.000 con fondi gia' disponibili presso il Comune su pregresse assegnazioni. Sulla base delle delibere consiliari e della documentazione prodotta con ministeriali nn. A/9633 del 10.6.1994 e 1130/484 del 4.1.1996, veniva dato il nulla osta alla spesa, specificando che restava nella competenza del Comune stesso l'accertamento della legittimita' delle relative erogazioni, sulle quali, il predetto C.E.R. si riservava di chiedere le opportune informazioni. A seguito di cio', sono state richieste al Comune notizie in merito all'utilizzazione dei fondi in parola, destinati sia all'edilizia abitativa privata che alla realizzazione di opere pubbliche ed e' stata programmata nel corrente mese di giugno - una visita presso i Comuni della provincia di Benevento, tra cui il Comune di S. Giorgio a Molara, durante la quale potranno essere approfonditi i necessari riscontri. Il Ministro dei lavori pubblici: Costa.