Portale storico della Camera dei deputati

Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri degli affari esteri, dell'interno e della difesa. - Per sapere - premesso che: come e' noto, nella notte del 28 marzo 1997 si e' consumata una tragedia che ha suscitato l'emozione generale e che suscita anzitutto sentimenti di tristezza e cordoglio; che tale drammatico avvenimento si e' verificato nel corso di operazioni di pattugliamento ad opera della nostra marina militare; che si e' nell'imminenza dell'annunciata partecipazione italiana all'intervento multinazionale in Albania; chiedono al Governo di chiarire se la decisione di procedere al pattugliamento delle acque tra Albania e Italia sia stata unilaterale o sia stata concordata con il governo albanese, o addirittura da questo sollecitata; a che scopo e con quali istruzioni di comportamento sono state disposte le operazioni di pattugliamento; se le istruzioni impartite alla marina militare e da questa alle unita' in mare tenevano conto della possibilita' di condizioni di mare pericolose nonche' dell'alta probabilita' che i natanti in provenienza dall'Albania fossero condotti da persone inesperte e prive di scrupoli; cosa e' avvenuto realmente nella notte del 28 marzo scorso; e se siano state osservate, con scrupolo e intelligenza, le istruzioni impartite alle unita' in mare; quale comportamento il Governo intenda adottare per i giorni che precederanno l'intervento multinazionale in Albania; quali siano i motivi della missione multinazionale in Albania e quali siano gli obiettivi e le condizioni di svolgimento della stessa; quale sia il ruolo dell'Italia nella missione; quali effetti, ad avviso del Governo, potranno derivare dal tragico fatto del 28 marzo sulla partecipazione dell'Italia alla missione; e quali iniziative il Governo in tende assumere per vanificarne o ridurne la portata. (3-00945)