Portale storico della Camera dei deputati

Ai Ministri dell'interno e della sanita'. - Per sapere - premesso che: la stampa continua a riportare fatti di criminalita' e di violenza all'interno delle strutture ospedaliere pubbliche; e' un dato di fatto la presenza, per altro legittima, di persone appartenenti ad etnie diverse, con abitudini ed atteggiamenti spesso contrastanti con le nostre (manca spesso loro, ad esempio, durante la visita ai loro cari, il rispetto degli altri degenti; non rispettano i divieti interni; non accolgono gli inviti degli operatori sanitari al rispetto degli orari di visita e delle norme comportamentali; non e' raro vedere interi clan o tribu' che bivaccano all'interno delle strutture in tutte le ore, violando i divieti rigidamente applicati a tutti gli altri cittadini); si registra la continua presenza, spesso esente da ogni controllo dentro le strutture ospedaliere, di persone legate alla microcriminalita' connessa al dramma delle tossicodipendenze; spesso di notte il posto di polizia presso gli ospedali e' chiuso, in quanto gli agenti sono destinati ad altri compiti; gli ammalati hanno bisogno di tranquillita' e debbono pensare alla loro vita e non alla loro borsa, mentre agli operatori non si puo' chiedere anche di tutelare l'ordine pubblico. Le ingenti risorse destinate alla sanita' pubblica non possono venire disprezzate o, peggio, vanificate, da questioni di ordine pubblico e di sicurezza dentro ai luoghi di cura -: se non intendano istituire una sezione speciale della polizia di Stato per le strutture ospedaliere, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini all'interno delle medesime strutture pubbliche. (4-08651)