Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01249 presentata da LUCCHESE FRANCESCO PAOLO (CENTRO CRISTIANO DEMOCRATICO) in data 19970618
Al Presidente del Consiglio dei ministri ed ai Ministri del tesoro, bilancio e programmazione economica e dei trasporti e navigazione. - Per sapere - premesso che: il vertice dell'ente ferrovie dello Stato procede ad un vistoso spreco del pubblico denaro; risulta all'interrogante che continuino le assunzioni, non giustificabili, di dirigenti per chiamata diretta e con emolumenti annui faraonici, superiori ai centocinquanta milioni di lire e che gratifiche ed aumenti vengono concessi nelle ferrovie a ripetizione continua cosicche' ormai anche dirigenti di altri enti parastatali aspirano e cercano raccomandazioni per essere assunti alle ferrovie, dove contano di raddoppiare o triplicare il loro gia' alto emolumento annuo; si e' determinata una situazione, che non potrebbe verificarsi in nessun Paese civile del mondo: si spremono i cittadini con un fisco vorace per poi elargire migliaia di miliardi all'ente ferrovie ed il Governo non interviene adottando provvedimenti di sua competenza; per le ferrovie dello Stato in dodici anni sono stati spesi duecento mila miliardi, e nonostante cio' sono in servizio treni in cattive condizioni in cui non funziona alcun servizio, carri ferroviari sui quali in altri Paesi non vengono trasportati neanche gli animali e che in Italia sono utilizzati soprattutto a servizio del sud; il personale delle ferrovie e' diminuito di migliaia di unita', e i costi dei prepensionamenti si sono scaricati sui bilanci Inps, mentre la spesa per il personale si e' ugualmente raddoppiata; biglietti sempre piu' cari per gli sfortunati viaggiatori, costretti a subire ogni tipo di disagio; la diminuzione dell'utilizzo del trasporto merci (che e' in forte aumento in tutti gli altri Paesi europei) e' il sintomo che questo "carrozzone" non funziona; il Governo di fronte a tale situazione non puo' rimanere inerte, e deve assumersi le sue responsabilita' e provvedere per quanto di sua competenza valutando anche la possibilita' di coinvolgere soggetti privati in una nuova e trasparente gestione e comunque predisponendo una nuova disciplina normativa -: come ritengano di poter porre rimedio alla situazione descritta. (3-01249)