Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro della sanita'. - Per sapere - premesso che: si e' appreso che ieri un magistrato di Lecce ha disposto la somministrazione gratuita di un farmaco ritenuto antitumorale ad un minore, utilizzando la cosiddetta "cura Di Bella"; che il predetto farmaco non e' ufficialmente a disposizione del pubblico, ma e' comunque diffuso sul territorio e viene ceduto a prezzi elevati, dando spazio a verie propri fenomeni di "mercato nero", nonostante che il dottor Di Bella non risulti aver dato vita ad alcun fenomeno speculativo -: quale sia la posizione ufficiale del Ministro interrogato in merito a questa cura, e quali atti siano stati fatti per accertare i benefici o la pericolosita' dei farmaci proposti come cura tumorale da parte del dottor Di Bella; se si ritenga meno di dover dare libera vendita in Italia a questi prodotti e quando - in caso positivo - si ritiene cio' avverra'; se si ritenga che il farmaco od i farmaci saranno somministrati con i benefici previsti dal servizio sanitario nazionale; quale sia inoltre la posizione del ministro rispetto alle questioni oggetto della decisione della magistratura di Lecce; se non ritenga il Ministro interrogato di essere in colpevole ritardo circa la diffusione di notizie chiare, documentate ed inequivocabili su di una vicenda che cosi' larga eco sta avendo nella pubblica opinione, anche per i comprensibili riflessi per migliaia di ammalati che quotidianamente combattono una dura battaglia clinica ed umana per la propria salute minata in maniera irreversibile. (3-01832)