Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro per le politiche agricole. - Per sapere - premesso che: la crisi del settore agrumicolo, caratterizzata dal crollo dei prezzi alla produzione e dalla esportazione, ha determinato gravi difficolta' per i produttori e per l'economia di vaste aree della Calabria dove l'agromicoltura costituisce il settore portante; tale settore e' fortemente penalizzato dal confronto con i sistemi agricoli mediterranei, europei ed extraeuropei, che sostengono minori costi di produzione anche in deroga alle norme di tutela minima dei diritti dei lavoratori; i regolamenti comunitari favorendo, di fatto, i ritiri e le trasformazioni di prodotto, penalizzano la commercializzazione di prodotti freschi; la commercializzazione rappresenta gran parte (oltre il 70 per cento) della realta' produttiva del nostro Paese; se non ritenga: a) di dover procedere rapidamente alla elaborazione ed approvazione del piano agrumicolo nazionale al fine di determinare la riorganizzazione del settore e le innovazioni necessarie a rendere competitive le nostre produzioni, di riconoscere finalmente il ruolo centrale del prodotto di qualita' trasferendo consistenti risorse finanziarie dai ritiri alla commercializzazione del prodotto fresco; b) di accelerare i provvedimenti per il contenimento dei costi di produzione in agricoltura a partire dalle regioni periferiche prive di infrastrutture adeguate (cosi' come previsto nella finanziaria 1998) sostenendo in sede europea una revisione radicale delle OCM ortofrutta che riconosca il ruolo centrale del lavoro e del produttore agricolo; c) di attivare il servizio repressione frodi per cio' che riguarda l'importazione di agrumi extracomunitari trattati con resine e cere proibite dalle norme della sicurezza alimentare. (5-03584)