Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03587 presentata da BURANI PROCACCINI MARIA (FORZA ITALIA) in data 19980122
Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che: con decreto ministeriale n. 334 del 24 novembre 1994 il Ministro della pubblica istruzione ha ridefinito le classi di concorso e di abilitazione; per quanto attiene all'insegnamento della "chimica" si sono avute alcune modifiche sostanziali con l'introduzione nella classe di concorso delle seguenti sei vecchie classi di concorso: A015 chimica; A017 chimica industriale; 13/A chimica e tecnologie chimiche; A098 tecnologie ceramiche; A099 tecnologia delle arti applicate; A101 tecnologia, impianti e disegno per le industrie alimentari cerealicole; A107 tecnologia odontotecnica; a detta nuova classe di concorso possono accedere solo i laureati in: chimica; chimica industriale; chimica e tecnologia farmaceutica; ingegneria chimica; tuttavia si consente il diritto di iscrizione nella nuova graduatoria 13/A a chi precedentemente era gia' incluso in una delle succitate graduatorie; laureati, quindi, in discipline quali agricoltura tropicale e sub tropicale; architettura; geografia; mineralogia; odontoiatria; scienze agrarie; scienze biologiche; scienze forestali; scienze geologiche; scienze della produzione animale, afferenti alle vecchie classi di concorso A098, A099, A101, A107, confluiscono in 13/A e, pur non avendo sostenuto esami di chimica che consentissero l'insegnamento di discipline complesse ed articolate, quali chimica organica, chimica fisica, analisi chimica, impianti chimici e chimica industriale, sono obbligati ad insegnarle; nella lunga e continuata protesta derivatane sono stati emanati atti amministrativi e, cioe' CM 4 ottobre 1995, OM n. 341 del 31 ottobre 1995, DM n. 151 del 17 aprile 1996, con i quali e' stato possibile tamponare momentaneamente il problema; con il decreto ministeriale n. 231 del 28 marzo 1997 (articolo 4, commi 6 e 7) ed ulteriore circolare esplicativa n. 467 del 31 luglio 1997 e' stata verificata una ingiustificata inversione di tendenza, e si ribadisce a quei docenti con titolo di studio non consono il diritto a partecipare sia alle procedure concorsuali per esami e titoli che alle procedure abilitanti indette prossimamente dal ministero della pubblica istruzione; con la discussione in Senato del decreto legge n. 932, in cui si sancira' in modo definitivo che l'insegnamento della chimica sara' affidato nell'immediato futuro a docenti laureati in discipline poco attinenti alla chimica -: se non appaia piu' logico e conveniente garantire insegnanti specializzati in un periodo di rinnovamento del ciclo scolastico delle scuole superiori; ed effettuare un logico scorporo dalla classe di concorso 013/A delle classi A098, A099, A101, A107 per risolvere definitivamente la questione. (5-03587)