Portale storico della Camera dei deputati

Ai Ministri del bilancio e della programmazione economica. - Per sapere - premesso che: la Telecom ha dichiarato di voler sospendere l'attuazione del progetto "Socrate", consistente nel cablaggio delle maggiori citta' italiane; tale decisione comporta il ridimensionamento dell'ambizioso progetto presentato con grande enfasi in venti citta' italiane e la sospensione dei lavori con il finire del 1998; la decisione e' maturata, per quanto si apprende dalla stampa, nell'ambito di una innovazione tecnologica, in sigla Adsl, che consente la compressione del segnale digitale su banda stretta e che viaggia su "doppino" telefonico (il tradizionale cavo di rame); la Telecom con questa decisione, di fatto, interrompe le convenzioni con i comuni delle grandi e medie citta' italiane, le quali per questo fine si sono esposte con notevole impegno finanziario; le opere in corso, oltre agli impegni finanziari assunti, hanno comportato anche notevoli disagi ai cittadini i quali hanno subi'to gli intralci e le deviazioni del traffico nel corso dei lavori; strade squarciate, mesi di lavori, rifacitura degli asfalti anche nella citta' di Verona, grazie alla convenzione firmata fra comune e Telecom -: l'esatto motivo per cui queste opere vengono sospese, se le tecnologie che si intendono adottare siano in grado di servire indistintamente tutta la popolazione del paese, con la medesima qualita' di segnale, al fine di non discriminare taluni, da altri, nel paventato ingresso nel villaggio globale; quale sia il motivo per cui, se la nuova tecnologia e' valida, si intenda proseguire con lo scasso delle strade per tutto l'anno in corso; quanto sia costato fin qui il progetto Socrate alla Telecom ed a cosa potranno servire le migliaia di fili "sotterrati" nelle venti citta'; se non sia ipotizzabile un congruo indennizzo, da parte della Telecom alle amministrazioni convenzionate, per le spese sostenute ad un progetto interrotto dalla stessa Telecom, allora proponente. (5-03608)