Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro dei trasporti e della navigazione. - Per sapere - premesso che: dai bilanci della Tav risulta che circa duemilasettecento miliardi sono stati utilizzati come anticipi ai consorzi di imprese (General Contractor) di tratte ferroviarie dell'Alta velocita' quando queste non erano ancora state approvate dalle conferenze di servizi (Firenze-Bologna, Milano-Bologna) o per tratte sulle quali, a norma del vigente contratto di programma, e' in corso uno studio di redditivita' (Verona-Venezia, Milano-Verona, Genova-Milano) o per tratte (Torino-Milano) per le quali non e' a tutt'oggi conclusa la conferenza di servizi; sarebbe opportuno che il Governo richiedesse la restituzione degli anticipi e dei relativi interessi maturati per le tratte non ancora approvate nonche' degli anticipi e dei relativi interessi maturati per quelle tratte per le quali erano stati erogati prima dell'approvazione dell'opera; sarebbe necessario che il Governo rendesse noto l'importo degli anticipi erogati ai consorzi tratta per tratta nonche' il costo dello scioglimento della societa' Tav -: se il Governo intenda rivalersi sui dirigenti Tav e Fs responsabili di questo enorme dispendio di denaro pubblico. (5-03692)