Portale storico della Camera dei deputati

Il sottoscritto chiede di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri ed il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, per sapere - premesso che: la Fincantieri ha proposto di separare il cantiere navale di Palermo dal proprio contesto aziendale e societario attraverso la creazione di una spa; la separazione comporterebbe la fuoriuscita del cantiere di Palermo dal mercato delle manutenzioni e delle costruzioni navali, poiche' la Fincantieri ha dirottato tutte le commesse sui cantieri di Monfalcone lasciando depauperare le attivita' del cantiere siciliano; la Fincantieri tenterebbe, cosi', di abbandonare ad una immeritata prospettiva di chiusura il cantiere navale di Palermo dopo avere preteso, appena qualche anno addietro, dalla Regione Siciliana un contributo di 52 miliardi proprio per assicurare una prospettiva di crescita e di investimento al cantiere navale di Palermo -: quali iniziative intendano assumere per scongiurare l'attuazione di una operazione da parte della Fincantieri finalizzata a sganciare il cantiere navale di Palermo ed a portarlo nel binario morto della chiusura per consunzione; quali provvedimenti intendano adottare, al di la' del caso particolare, al fine di evitare che, in un'area strategicamente ed economicamente importante come il centro del Mediterraneo, si porti alla chiusura un cantiere navale dalle nobilissime tradizioni, dalla elevata professionalita' delle maestranze e dalla enorme potenzialita' di intervento; quali iniziative intendano assumere per concertare con l'azienda e con le parti sociali un programma di sviluppo e di crescita del cantiere navale di Palermo al fine di evitare che lo spettro della disoccupazione e della miseria avvolga migliaia di famiglie, di lavoratori e dipendenti del cantiere navale e dell'indotto. (2-00904)