Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03746 presentata da OZZA EUGENIO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19980213
Al Ministro di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: la legge 17 luglio 1997 n. 254 prevede la delega al Governo per l'emanazione di un decreto-legge per la soppressione delle attuali sezioni distaccate presso le preture circondariali e l'istituzione di sezioni distaccate di tribunale; con tale legge vengono stabiliti i criteri oggettivi: estensione del territorio, popolazione, collegamento stradale, indice di contenzioso sia civile che penale; con comunicazione del 25 settembre 1997 inviata alle Commissioni Giustizia di Camera e Senato, il Ministro di grazia e giustizia ribadiva e ancor meglio delineava i criteri da tenere presenti ai fini della scuola delle sedi distaccate di tribunale, quali: a) diritto dei cittadini a fruire del servizio giustizia senza oneri e disagi eccessivi; b) costo zero per il ministero; c) posizione geografica del centro prescelto; d) facilita' di collegamento; e) esistenza del patrimonio immobiliare; al fine di non vanificare lo spirito della legge, ne' entrare in contrasto con i criteri dettati dal Parlamento e dalla stessa comunicazione del Ministro si sarebbe dovuto procedere in via preventiva alla ridistribuzione del territorio cosi' come richiesto anche dal Consiglio superiore della magistratura; il Ministro di grazia e giustizia con comunicato stampa del 4 novembre 1997 faceva sapere che il Governo avrebbe istituito delle sezioni di tribunale laddove le vecchie sedi di sezione di pretura avessero avuto una popolazione di circa 60.000 abitanti; il presidente della provincia di Lecce, interpretando il corretto spirito della legge, si faceva carico di interpellare tutti i sindaci della provincia sulla razionale ridistribuzione dei comuni; i sindaci della provincia di Lecce hanno aderito all'iniziativa del presidente, consentendo cosi' di superare di gran lunga i 60.000 abitanti; in ossequio alla predetta iniziativa, in data 13 novembre 1997, gli otto sindaci dei comuni, sedi di sezione distaccate di pretura, hanno firmato il relativo protocollo, che prevede la richiesta al ministero di grazia e giustizia di istituire sezioni distaccate di tribunale sulle gia' esistenti otto sezioni di pretura (Gallipoli - Nardo' - Campi Salentina - Ugento - Maglie - Galatina - Tricase - Casarano); l'orientamento del ministero di grazia e giustizia sembra andare nel senso di accogliere le richieste avanzate da tutti i Comuni sopra citati con la sola esclusione del comune di Ugento; alla luce di tutto quanto sopra esposto tale esclusione non trova giustificazione alcuna, atteso che il comune di Ugento ha tutti i requisiti previsti dalla legge per essere indicata come sezione distaccata di tribunale, cosi' come si evince dalla deliberazione del consiglio comunale del 26 gennaio 1998, inviata al ministero di grazia e giustizia, nonche' alle presidenze delle Commissioni Giustizia di Camera e Senato; se risponda al vero che l'orientamento del Governo e' per l'istituzione delle sezioni distaccate di tribunale presso i comuni sopra indicati, con sola esclusione di Ugento; nel caso affermativo, quale ratio ispiri tale decisione del Governo; se non ritenga pertanto il Governo di rivedere tale decisione, che sembra piu' il frutto di spinte di natura politica e campanilistica e non di una seria, obiettiva analisi dei criteri dettati dalla legge, riconoscendo anche Ugento come sezione distaccata di tribunale. (5-03746)