Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: nella mattina di martedi' 17 febbraio 1998, vi e' stata un'irruzione nella sede milanese della federazione provinciale del Pds in via Volturno 33; un gruppo di ignoti e' salito al quinto piano dello stabile ed ha esposto due lunghi striscioni con i seguenti slogan "Il nemico e' il Pds" e "Il Pds e' lo Stato"; subito dopo il gruppo e' sceso in strada, dove sono stati lanciati dei volantini, firmati "Gruppo di iniziativa rivoluzionaria", ha acceso un fumogeno, dopo di che si e' dato alla fuga; nel testo del volantino si legge "... le procure generali della Repubblica sono in fibrillazione contro il dirigente della Lega Nord per il reato di attentato all'unita' nazionale. Si apre un processo politico contro un partito di opposizione accusato di mirare a delegittimare lo Stato. E vista la storia di questo paese, se perseguono una forza politica costituzionale, si puo' immaginare come reagiranno nei confronti dei rivoluzionari. L'azione e' stata decisa nei confronti della federazione milanese del Pds non solo perche' e' la piu' importante ma anche perche' e' in procinto di diventare una sede della direzione nazionale, con il suo apparato di quadri e la presenza del segretario Massimo D'Alema". Il documento si conclude con alcuni slogan contro il Pds e con un "No al processo alla Lega nord"; l'episodio di cui non si puo' sottovalutare la pericolosita', inquieta soprattutto per il messaggio contenuto nel volantino. Esso, invitando ad azioni violente dirette contro il Pds, evoca linguaggi ed episodi di un passato che si sperava completamente alle spalle -: quale sia la ricostruzione della dinamica esatta degli avvenimenti sopra richiamati; quale sia la valutazione del Ministro interrogato sulla pericolosita' di tali atti, e quale matrice abbia questo fatto delittuoso; quali eventuali collegamenti vi siano con analoghi fatti che vi sono stati negli ultimi mesi in Lombardia; quale sia l'impegno delle forze dell'ordine nell'individuare i responsabili di tale irruzione. (4-15697)