Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERPELLANZA 2/01301 presentata da MANTOVANO ALFREDO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19980721
Il sottoscritto chiede di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, per sapere - premesso che: in data 7 luglio 1998 nella prima pagina del quotidiano il manifesto e' stato pubblicato un articolo a firma del sottosegretario di Stato al ministero di grazia e giustizia onorevole Franco Corleone sulla sessione Onu dedicata alla droga, al cui interno, al di la' delle questioni di merito relative alle politiche di contrasto agli stupefacenti, e' possibile leggere, fra l'altro, quanto segue, con riferimento al funzionamento dell'Onu; "Le modalita' di decisione dell'Onu obbligano a una riflessione sul carattere democratico di un'organizzazione che spende il 70 per cento dei suoi fondi per mantenere un apparato burocratico che e' sostanzialmente svincolato e avulso dalla volonta', dal controllo e dal dibattito dei parlamenti o dei governi nazionali. Una tecnostruttura diplomatica astratta e saccente, capace di elaborare brevi frasi dal tono apodittico sull'universo, ma non di concepire un pensiero profondo e originale, non puo' arrogarsi la responsabilita' di individuare soluzioni a questioni cosi' serie, che riguardano la salute e la vita degli individui e l'economia dei popoli. Viene anche da chiedersi se la politica di un Paese democratico o dell'Unione europea possa essere decisa da un'assemblea in cui il peso e la presenza di Paesi con regimi autoritari, militari o totalitari e' assai cospicua. (...) lo slogan scelto per la conferenza "Un mondo senza droga" (...) ha inequivocabilmente un sapore moralistico che si pone agli antipodi di una concezione laica che rifiuti gli stilemi dello stato etico"; l'onorevole Corleone e' esponente del Governo italiano, e ha composto, in rappresentanza del ministero di grazia e giustizia, la delegazione italiana alla sessione Onu sulla droga; il Presidente del Consiglio dei ministri Prodi e' intervenuto alla detta sessione rivolgendo espressioni di apprezzamento per l'opera dell'Onu, e in particolare per l'azione di contrasto alla droga; l'Italia e' in questo momento impegnata in una difficile trattativa in sede Onu, tesa al suo inserimento quale membro permanente del Consiglio di sicurezza; e' indispensabile sapere se per il Governo italiano l'Onu merita l'intenso sforzo diplomatico in corso da mesi, volto a conseguire il traguardo appena ricordato, ovvero se merita una presa di distanza chiara, essendo, secondo le parole del sottosegretario Corleone, "una tecnostruttura diplomatica astratta e saccente, capace di elaborare brevi frasi dal tono apodittico sull'universo, ma non di concepire un pensiero profondo e originale", priva comunque, sempre a dire dell'esponente del Governo italiano, di qualsiasi carattere di democraticita' -: quale sia la posizione del Governo italiano nei confronti dell'Onu; se condivida l'opinione che dell'Onu ha riferito nelle anzidette circostanze il sottosegretario di Stato al ministero di grazia e giustizia onorevole Franco Corleone; se, nell'ipotesi in cui non condivida quell'opinione, ritenga la presenza dell'onorevole Corleone all'interno del Governo compatibile con la linea del Governo nei confronti dell'Onu. (2-01301)