Portale storico della Camera dei deputati

La Camera, premesso che l'articolo 17 della legge comunitaria 1998, al comma 1, elimina dal nostro ordinamento giuridico il divieto della prestazione di lavoro notturno per le donne, modificando il testo dell'articolo 5 della legge n. 903 del 1977; considerando che, nell'ambito della legge comunitaria, relativamente al problema del lavoro notturno per le donne, l'obbligo per il Governo italiano e' quello di emanare solo norme volte ad eliminare l'incompatibilita' dell'articolo 5 della legge n. 903 del 1977 con l'articolo 5 della direttiva del Consiglio 76/207/CEE; rilevato che, sempre l'articolo 17 della legge comunitaria 1998, introduce norme che andranno a disciplinare, attraverso lo strumento della delega legislativa al Governo, il lavoro notturno in generale, travalicando i confini normativi della legge comunitaria; registrando che la Commissione lavoro della Camera, in tema di disciplina dell'orario di lavoro, sta gia' lavorando su un pacchetto di provvedimenti in materia; impegna il Governo: a emanare, non prima di tre mesi dall'entrata in vigore della presente legge, uno o piu' decreti legislativi in materia di lavoro notturno; ad acquisire comunque, sugli schemi dei decreti legislativi di cui all'articolo 17 della legge comunitaria 1998, le valutazioni delle competenti Commissioni parlamentari in merito alla rispondenza di tali provvedimenti con i principi e i criteri direttivi fissati dal comma 2 dell'articolo 17 della presente legge. (9/5459/5)