Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERPELLANZA 2/01588 presentata da MAIOLO TIZIANA (FORZA ITALIA) in data 19990129
I sottoscritti chiedono di interpellare il ministro di grazia e giustizia, per sapere - premesso che: sul quotidiano la Repubblica del 27 gennaio 1999 sono riportate dichiarazioni alla stampa del sostituto procuratore della Repubblica di Milano dottor Pietro Forno; questo magistrato ha sostenuto la pubblica accusa nel processo nei confronti del signor Lorenzo Artico, educatore, condannato in primo grado per presunti abusi sessuali nei confronti di minori; il magistrato, a proposito dei comitati popolari sorti spontaneamente in difesa del signor Lorenzo Artico, ha dichiarato che "Il movimento popolare creatosi a favore di Artico fa pensare a una tolleranza degli abusi che avvengono negli istituti che ospitano ragazzi sottratti dai giudici minorili alle famiglie"; sul quotidiano Il Giorno del 27 gennaio 1999 sono riportate ulteriori dichiarazioni del dottor Pietro Forno, il quale sostiene che: "Il caso Artico e' solo la punta dell'iceberg. In Italia non esistono comunita' di accoglienza dove il rischio pedofilia e' escluso. Anzi c'e' spesso omerta' su vicende torbide e ambigue che avvengono all'interno degli istituti"; a parere degli interroganti entrambe le dichiarazioni appaiono molto gravi. In particolare l'accusa rivolta a quanti si sono spontaneamente mobilitati a favore di Lorenzo Artico di "tolleranza degli abusi" e' gravemente offensiva e diffamatoria nei confronti di persone che, senza interesse alcuno e per esclusive ragioni di coscienza, ritengono impossibili i fatti addebitati al signor Lorenzo Artico; a parere degli interroganti anche le ulteriori dichiarazioni tendono, anche per la loro generalita' e approssimazione, a gettare discredito nei confronti di istituti che svolgono compiti meritori di assistenza e ausilio a favore di minori disagiati; tali dichiarazioni esulano totalmente dal ruolo istituzionale del pubblico ministero il cui compito, secondo la legge, e' quello di sostenere la pubblica accusa nel procedimento penale e non quello, che traspare da dichiarazioni di tale tenore, di "moralizzatore" della societa' -: se intenda esercitare i suoi poteri per richiamare il magistrato dottor Pietro Forno ai suoi doveri d'ufficio; se intenda avvalersi dei suoi poteri di indirizzo per richiamare ulteriormente i magistrati ai doveri che la legge e la deontologia professionale stabiliscono. (2-01588)