Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06156 presentata da MANTOVANO ALFREDO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19990421
Al Ministro di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: la procura della Repubblica presso il tribunale di Caltanissetta ha una seria carenza di organici - con speciale riferimento ai magistrati - e di strutture, che incide sulle funzionalita' dell'ufficio. I magistrati sono 14: un procuratore, un procuratore aggiunto e dodici sostituti. A fronte di cio' su di essa grava un carico di lavoro eloquentemente descritto dai seguenti dati quantitativi, ma soprattutto qualitativi: n. 8820 indagati per mafia nel periodo 1992-1998; n. 510 ordinanze di sottoposizione a misura cautelare emesse dai gip nello stesso periodo per un totale di 2024 persone ristrette in carcere; sono stati identificati e tratti in giudizio gli autori: dell'omicidio del giudice Ciaccio Montalto; della strage nella quale ha trovato la morte il dottor Rocco Chinnici; dell'omicidio del giudice Saetta; dell'omicidio del giudice Livatino; dell'attentato dell'Addaura; della strage di Capaci; della strage di via D'Amelio; di numerosi altri omicidi consumati nel distretto negli ultimi vent'anni; sono stati definiti numerosi procedimenti per fatti di pubblica amministrazione e molti pendono in fase di indagini e dibattimentale; sono stati trattati e definiti numerosi procedimenti attribuiti alla competenza della procura in oggetto ex articolo 11 del codice di procedura penale ed altrettanti pendono in fase di indagini; a cio' si aggiunge che: la procura della Repubblica presso il tribunale di Caltanissetta e' sede di Direzione distrettuale antimafia, e quindi ha competenza per i delitti di tipi mafioso consumati nel territorio dell'intera Corte di appello; presso il tribunale di Caltanissetta, rispetto agli altri delle stesse dimensioni, esistono tre sezioni di Corte di assise e due sezioni penali, circostanza che documenta da sola il numero e la qualita' dei processi pendenti in fase dibattimentale; i collegi giudicanti, a seguito della sentenza della Corte costituzionale sulle incompatibilita', si sono moltiplicati, rendendo pressoche' impossibile ai pubblici ministeri in forza alla procura di Caltanissetta far fronte agli impegni di udienza sia in sede che in ciascuno degli altri tre tribunali circondariali facenti parte del distretto; la procura deve inoltre provvedere con il descritto organico anche agli impegni di udienza di secondo grado in tutti i casi di celebrazione in fase di appello di processi delicati e difficili. Ad esempio nel primo semestre 1998 con un organico di soli dieci sostituti si e' affrontata la rappresentanza del pubblico ministero in 1200 udienze, per un totale di 120 udienze a sostituto in un periodo di 150 giorni lavorativi; tale situazione si aggravera' in prospettiva della entrata in vigore della riforma concernente il giudice unico, in un momento fra l'altro contrassegnato da un ritorno delle indagini di tipo classico, l'espletamento delle quali richiede uomini e mezzi a sufficienza; l'integrazione dell'ufficio non puo' essere demandata a immissioni in servizio lontane nel tempo, ma esige interventi immediati, che tengano conto della posizione centrale che la procura di Caltanissetta ha nel contrasto alla criminalita', non soltanto siciliana, e della comparazione con gli organici di altre procure isolane -: quali misure urgenti il Governo intenda adottare per far fronte alla grave crisi della procura in oggetto. (5-06156)