Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3RI/04226 presentata da CONTENTO MANLIO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19990914
Al Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato. - Per sapere - premesso che: ancora nel mese di luglio, Alleanza Nazionale denunciava il comportamento del Governo D'Alema che, attraverso il DPEF, ha imposto all'Autorita' per l'energia elettrica e per il gas un intervento "graduale" sulla riduzione delle tariffe, impedendo cosi' che i benefici previsti per i consumatori potessero essere maggiori gia' a partire dal 1^ gennaio del 2000; Alleanza Nazionale, tra l'altro, criticava il comportamento del Governo D'Alema proprio alla luce del consistente aumento del prezzo del petrolio che si andava delineando fin dai mesi precedenti alla discussione parlamentare sul DPEF e che avrebbe comportato sostanziosi incrementi della benzina, del combustibile per riscaldamento e delle tariffe elettriche e del gas; dalla lettura della nota informativa sulla regolazione delle tariffe elettriche per la liberalizzazione del mercato - recentemente resa pubblica dalla competente Autorita' - si puo' verificare come proprio la "gradualita'" imposta dal Governo abbia finito per determinare un maggiore aggravio del prezzo di cessione dell'energia generata rispetto alla tariffa iniziale ipotizzabile in assenza di ogni interferenza da parte dell'Esecutivo; a fronte degli aumenti delle tariffe dovuti al costo della materia prima, i cittadini italiani hanno avuto notizia dell'investimento da parte "Enel spa" di una somma vicina ai mille miliardi per rilevare azioni della societa' "Telepiu'", di ulteriori tremila miliardi quale acconto sul maggior prezzo per acquisire la proprieta' e la gestione di aziende pubbliche per la distribuzione dell'acqua, e, infine, di un dividendo di circa quattromila miliardi da attribuire al Tesoro; se non ritenga di accogliere la proposta di Alleanza Nazionale che invita il Governo ad adottare le iniziative necessarie per attenuare l'impatto che gli aumenti del petrolio stanno avendo sulle bollette dei cittadini italiani, riconsiderando, a favore del consumatore, la "gradualita'" imposta dall'Esecutivo nel DPEF approvato dal Parlamento al fine di permettere una maggiore diminuzione della "nuova tariffa elettrica" che entrera' in vigore il 1^ gennaio 2000 anche rivedendo, ove possibile, i meccanismi che concorrono all'imposizione fiscale che influisce sul costo complessivo sopportato dagli utenti per la fornitura di energia elettrica e di gas. (3-04226)