Documenti ed Atti
XIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3RI/04910 presentata da STRAMBI ALFREDO (COMUNISTA) in data 20000118
Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che: dopo tre anni di paziente lavoro e di duro impegno in Commissione Lavoro, dopo ore e ore di audizioni di tutte le rappresentanze sociali, dopo aver gia' approvato, in aula, 9 dei 12 articoli di cui alla legge sulla rappresentanza sindacale e' composta, si e' giunti purtroppo - nello scorso mese di novembre - al ritiro dal calendario d'Aula del provvedimento legislativo, a seguito di ripensamenti e di esplicite ostilita' affiorate all'interno e all'esterno del Parlamento; l'attuale situazione di "congelamento" dell'iter del provvedimento, di per se stesso gia' grave, non puo' assolutamente significare l'archiviazione dello stesso, poiche' troppo pesanti sarebbero le conseguenze politiche e sociali di una tale decisione; e' evidente che la legge sulla rappresentanza sindacale attiene all'esercizio della democrazia e ai diritti di liberta' di tutti i lavoratori, indipendentemente dalle dimensioni aziendali e dai settori produttivi; si tratta del sacrosanto diritto dei lavoratori di eleggere i propri rappresentanti, per poter cosi', tramite essi, intervenire sulle proprie condizioni di lavoro; per altro, di questa legge - che faceva parte degli impegni assunti solennemente dal Presidente del Consiglio dei ministri al momento della presentazione, nell'ottobre del 1998, del programma del suo primo governo - non se n'e' fatto piu' cenno in occasione della costituzione dell'attuale governo e cio' e' avvenuto mentre un vasto arco di forze politiche, sindacali e sociali si e' pronunciato, invece, con forza per una sua rapida approvazione; inoltre, questioni come quella del rapporto tra legge e contrattazione, del rapporto tra organizzazioni sindacali, iscritti e lavoratori, o come quelle delle forme della consultazione, della possibilita' di estendere erga omnes accordi e contratti, che hanno attraversato mezzo secolo di storia sindacale, hanno trovato nel testo in questione soluzioni che, pur se non definitivamente risolutive, sicuramente costituiscono un passo in avanti decisivo e sufficientemente condiviso -: se non ritenga di dover esplicitamente riaffermare la priorita' del provvedimento, nella gerarchia politica degli impegni da assolvere e da rispettare, assumendo di conseguenza, in prima persona, nel rispetto delle competenze istituzionali, le opportune e necessarie iniziative per rimuovere gli ostacoli e le difficolta' che hanno determinato l'impasse e che possano portare in tempi brevi all'approvazione definitiva, in entrambi i rami del Parlamento, del testo di legge in oggetto. (3-04910)